Sullo schermo, in Poveri ma ricchi, è un’ossessionata dai social network, una selfie-dipendente che sogna di emulare Paris Hilton. Nella vita invece Federica Lucaferri, 20 anni, al suo debutto al cinema, ha molto più i piedi per terra. Tanto che, mentre lavora sodo per consolidare la sua carriera di attrice, è iscritta al secondo anno di Giurisprudenza: «Per le riprese ho dovuto rallentare, ma adesso mi sono rimessa a studiare», dice. Nel film di Fausto Brizzi è Tamara Tucci, la figlia di un mozzarellaro arricchito all’improvviso grazie alla lotteria, interpretato da Christian De Sica. E sul set si è trovata così bene che «spero di poter fare un sequel del film: il cast è stato eccezionale».
Anche tu sei un’appassionata di social network?
Nella nostra epoca indubbiamente i social sono molto importanti. Sono anche un mezzo per poter lavorare: basti pensare alle fashion blogger. Tamara però porta questo all’eccesso perché il linguaggio dei social lo utilizza nella vita di tutti i giorni, con le persone che ha intorno. Se ne serve anche per realizzare il suo sogno di scrivere e arrivare al suo idolo Paris Hilton. Il mio invece, a 12-13 anni, era Justin Bieber: quando è venuto a Roma proprio grazie ai social sono riuscita a individuarlo e vederlo dal vivo.
Hai sempre desiderato fare l’attrice?
Quand’ero piccola, a tre-quattro anni, erano i miei genitori che volevano farmi fare provini ma questo mondo non mi attirava molto. Anche perché avevo un bel caratterino: mi chiedevano per esempio “fai la tosse”, e io “No, non la faccio”. Dicevano ai miei genitori “è bella, ma non risponde ai comandi”. Poi intorno alle medie ho iniziato a fare qualche lavoro da comparsa, mi sono avvicinata a questo mondo e lavorando però di più nella moda. Ho lavorato in diverse campagne pubblicitarie che mi hanno aiutata a smorzare la timidezza, a sbloccarmi.
Stai già studiando cinema?
Sì, frequento un’accademia di cinematografia. Quest’anno è andata bene: oltre a Poveri ma ricchi ho recitato in piccole parti nella serie televisiva per ragazze su Rai Gulp Meggie & Bianca Fashion Friends e in Che Dio ci aiuti 4, dove sono una giornalista che va al convento per un’intervista e avrà un piccolo flirt con uno dei protagonisti.
Se avessi carta bianca per lavorare con chiunque desideri, chi sceglieresti?
Mi piacerebbe recitare con Marco Giallini, che mi piace da morire, o Alessandro Gassmann. E poi con registi come Paolo Genovese e Pupi Avati. Se invece dovessi scegliere un’attrice donna sarebbe Paola Cortellesi oppure Vanessa Incontrada, mi piace come appare sempre semplice e spontanea.
(foto di Paolo Stucchi)
