“INTO THE FOREST”: ELLEN PAGE LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA

0

Premio Speciale del Courmayeur Noir in Festival 2015, il film di Patricia Rozema esplora il rapporto tra due sorelle nel momento in cui il mondo che conoscono va in pezzi

Come sarebbe vivere senza la rivoluzionaria invenzione di Thomas Edison che ci permette di avere la luce in casa, caricare i nostri smatphone e far funzionare i nostri frigoriferi? È quello che ci chiede guardando l’ultimo lavoro di Patricia Rozema, Into the Forest. Anche se ascrivibile al genere apocalittico, il film della regista canadese, tratto dall’omonimo romanzo di Jean Hegland, ci mostra un mondo in crisi da un’angolazione differente, una visione più intima del disastro.

Into the ForestBlack out totale in tutto il Nord America. Nell (Ellen Page) ed Eva (Evan Rachel Wood) vivono con il padre in una casa isolata all’interno di un incontaminato bosco, cercando di far fronte al problema. Il disastro però è alle porte, la corrente non ritorna. Alla morte accidentale dell’unico genitore rimasto loro, le due sorelle devono fare i conti con la fame, le malattie, la solitudine e la mancanza di notizie, che nell’era moderna sembrano scontate data la fruibilità istantanea con cui si possono reperire, ma che in una situazione come questa trascinano in uno sconforto abissale. Due personalità agli antipodi: Eva è una ballerina, Nell studia per entrare ad Harvard. «Into the Forest è la storia di due giovani donne che – prima per necessità, poi per scelta – tornano a uno stile di vita antico e primordiale. Quando la civiltà va in pezzi e diventa minacciosa, queste due donne, un tempo colte e raffinate, imparano a vivere come animali nella foresta », ha dichiarato Rozema.

Into the ForestIl punto focale del film è l’amore che lega le due, una sintonia che appare impalpabile e che si rafforza passo dopo passo, non sena scontri, mentre l’universo che conoscono va in frantumi. Strabiliante Ellen Page nei panni panni di una ragazzina dall’aria timida e impacciata che tira fuori un coraggio e una forza d’animo inaspettati, pronta a tutto pur di sopravvivere. Le luci e le ombre della foresta non fanno solo da sfondo alla storia ma sono parte integrante di essa, di un cambiamento che porta le due a fare i conti con la loro parte più primitiva. Un film delicato, dal ritmo lento quello di Patricia Rozema, che scava nei meandri dell’animo umano, portandoci a scoprire, attraverso i volti di Nell e Eva, la parte più arcaica nascosta in ognuno di noi.

Rudy Ciligot