VIDEOGIOCHI SOTTO L’ALBERO: ”STAR WARS: BATTLEFRONT”

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Se il vostro sogno è pilotare il Millennium Falcon, urlando «Chewie, i deflettori! », allora Star Wars: Battlefront è il gioco – oltre che il regalo natalizio – perfetto per voi!

star-wars-falconOssessionati dalle spade laser? Convinti di possedere nel sangue un livello altissimo di Midi-chlorian? Certi che, in una Galassia Lontana Lontana, sfreccino e sparino navi spaziali e incrociatori stellari? Bene, è arrivato il vostro momento, quello che attendevate praticamente da sempre: salire sul Millennium Falcon e volare da Endor fino alle dune di Tatooine, passando tra la neve perenne di Hoth e il pianeta Jakku, ovvero il nuovo ”mondo” che vedremo nell’imminente Star Wars – Il Risveglio della Forza. Tutto questo e tanta altra carne al fuoco in più, con una grafica che performante è dir poco, lo troviamo in Star Wars: Battlefront, multi-player, single-player, sparatutto strategico e (giustamente) fracassone (in prima e in terza persona) disponibile per PlayStation 4, XboxOne e Microsoft Windows che, ne siamo certi, non deluderà i fan della saga stellare nata dalla mente di George Lucas.

han-soloLA FORZA È POTENTE…

Il gioco, sviluppato da DICE (per i nostalgici, gli stessi di True Pinball) e distribuito da Electroinic Arts, si distacca (almeno per quanto riguarda l’atmosfera, la giocabilità e la longevità), come gli stessi ideatori hanno preteso, dai precedenti due capitoli legati a Battlefront che, frenati da una tecnologia videoludica allora ancora acerba (era il 2004), confinava il giocatore in un’esperienza limitante e statica. Qui, invece, il movimento sembra essere il concetto base: nella schermata di gioco, davanti ai nostri occhi (che brillano nel vedere e ”toccare” quello che fino a poco tempo fa era confinato ”solamente” al cinema) c’è un tripudio di esplosioni, di spari, di corse, di velocità. Di eroi. Tutto suddiviso in diverse modalità che, riprendendo le caratteristiche dei passati episodi, vanno portate avanti fino all’ultimo colpo di blaster sparato. Chi pensa che Star Wars: Battlefront sia un ”semplice” punta-e-spara basato su Guerre Stellari, giocandoci e prendendo confidenza con le varie aree e con le varie tecniche di gioco (accumulando abilità, Carte Stellari, potenziamenti), si ricrederà immediatamente, ritrovandosi immerso, con il joystick in mano, direttamente nella Vecchia – e più amata – Trilogia. Ricco di particolarità e di dettagli (gli abiti si sporcano, i graffi restano, le cornici sono animate dallo sfondo al primo piano e, aguzzando le orecchie, i suoni beh… sono gli stessi che sono entrati nell’immaginario collettivo), l’esperienza del giocatore in multi-player on-line (un po’ troppo destrutturata la modalità single-player, dove le ”mappe” e le ”missioni” sono esigue e, a ragion veduta, fanno da campo di addestramento per le sfida, diciamo, condivise) promette qualità, quantità e divertimento.

battlefront-jakkuUNA SOLA GALASSIA PER TANTE MODALITÀ DI GIOCO (ON-LINE)

Tra le diverse modalità on-line provate su PlayStation 4, oltre ai deathmatch e alle conquista di punti di controllo, la più riuscita che necessita di una collaborazione continua con gli altri utenti collegati (non penserete di sconfiggere l’Impero da soli!), è senza dubbio ”Assalto Camminatori”. Per esempio, scegliendo di stare dalla parte della Ribellione, distruggere un gigantesco AT-AT (la resa grafica è pazzesca), non è cosa facile e, alternata alla ”mera” forza di fuoco, bisogna attuare un piano ben orchestrato, altrimenti l’inesorabile forza dell’Impero Galattico finirà per schiacciarvi. Dunque, si dovrà ricorrere a tutto l’ingegno, all’arsenale a disposizione e agli Eroi presenti nel gioco per guadagnare terreno e avere la meglio, obbiettivo dopo obbiettivo. Altra modalità multi-player che permette di calarvi nei panni di Boba Fett, Darth Vader, L’Imperatore, Luke, Leila e sì… Han Solo (le loro espressioni facciali, le loro movenze rasentano la perfezione), è quella ”Caccia all’Eroe”, dove l’utente, impersonando uno dei protagonisti della serie, sarà letteralmente solo contro altri sette giocatori, dovendo sfuggire, distrarre, eludere ed uccidere gli avversari (purtroppo non all’interno della Morte Nera, mappa fin ora assente nel gioco ma presumibilmente in arrivo con uno dei prossimi DLC), pena la propria morte e la conseguente ”perdita” dell’eroe a favore del giocatore che vi ha ucciso.

star-wars-battlefrontIl bello della modalità in questione è scoprire e alimentare (tramite bonus, potenziamenti, armi da sbloccare) le peculiarità degli Eroi; Han Solo, per esempio, è ottimo con il blaster alla mano, mentre Darth Vader ovviamente ha maggiori qualità con la mitica spada laser. Altra modalità giocabile in Star War: Battlefront è ”Eroi Contro Malvagi”, dove in un’epica battaglia due squadre composte dai sei Eroi e da altri soldati Ribelli o Stormtrooper, daranno libero svago a tutti i poteri e a sbalorditivi combattimenti one-to-one (ahinoi, la modalità in questione perde di credibilità quando Han Solo o Leila, muniti di pistole, fanno fuori da lunga distanza Darth Vader o Palpatine). Ciliegina sulla torta nel gioco multi-player è ”Fighter Squadron”. La modalità, lo diciamo subito, è la più spassosa del gioco, in quanto le battaglie di terra si spostano lassù, tra le stelle e l’iper-spazio, a bordo dei Tie Fighter e degli Interceptor Imperiali, oppure dalla parte dei Ribelli con gli X-Wing e gli A-Wing. Il sistema di volo è immediato e, anche alla prima partita, la sensazione che davvero ci si trovi in una battaglia di Star Wars è preponderante. Il bello – anzi il bellissimo – viene quando i comandi passano da un ”semplice” A-Wing al, reggetevi forte, Millennium Falcon. Va da sé che i brividi sono assicurati. Stessa cosa quando saliamo a bordo della Slave I di Boba Fett, da pilotare con quell’atipico e mitico sistema di volo verticale. E i protagonisti assoluti della saga? R2-D2 e C-3PO? Li troveremo certamente, pur non essendo giocabili.

battlefront-gameplayIL RISVEGLIO DELLA FORZA

Vi abbiamo detto che il gioco è ambientato durante la Prima Trilogia. Ma, essendo l’universo di Star Wars estremamente espanso, Electronic Arts ha pensato bene di deliziarci, pochi giorni prima dell’uscita de Il Risveglio della Forza, con il rilascio, come contenuto aggiuntivo scaricabile on-line, del pianeta Jakku, una delle cornice del film diretto da J.J. Abrams (per intenderci, il pianeta desertico in cui campeggia il relitto spettrale dell’incrociatore e, nel gioco, visibile appena abbattuto!). Nello specifico, sempre secondo la timeline espansa, la Battaglia di Jokku si svolge un anno dopo Episodio VI e, il videogioco, ci permette di utilizzare la mappa giostrando in diverse modalità, tra cui la nuova (rilasciata nel DLC insieme a Jokku) ”Punto di Svolta”. Oltre ad essere bellissima e mastodontica, la modalità appena divulgata è anche la più adatta alla mappa di Jokku, in quanto prevede ben ottanta avatar divisi in due squadre, che si danno battaglia per conquistare e difendere varie postazioni, dando un occhio al timer, gestendo la difesa, l’attacco, le basi sguarnite, le truppe decimate e il territorio circostante, che prende quasi vita, portandoci ad un passo dall’Epica.

Damiano Panattoni