“WE ARE YOUR FRIENDS”: VITA DA DEEJAY

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ZAC EFRON  IN CONSOLLE TRA SOGNI E AMBIZIONI: ARRIVA WE ARE YOUR FRIENDS, ROMANZO DI FORMAZIONE DELL’ERA DIGITALE

DI ANDREA MORANDI

We Are Your FriendsSi scrive EDM, ma si legge Electronic Dance Music, ovvero da una decina d’anni il nuovo pop, un genere che colonizza web e stazioni radio più o meno da quando Bob Sinclar nel 2005 con la sua Love Generation arrivò in cima alle classifiche di trenta Paesi. Da quel momento la corsa è stata in discesa, con deejay come David Guetta, Calvin Harris, Martin Garrix, Alesso, Avicii, Skrillex e Tiësto divenuti vere e proprie rockstar, capaci di fatturare anche cinquanta milioni di dollari in un solo anno. E oggi, la metà dei ragazzi che hanno tra i 15 e i 25 anni, ascolta EDM. Inevitabile quindi che sulle scrivanie di qualche produttore di Hollywood prima o poi finisse una sceneggiatura che cercasse di raccontare il fenomeno, il mondo dei deejay, talmente popolare che Summer, una delle ultime hit di Calvin Harris, su YouTube ha raggiunto quota 550 milioni di visualizzazioni. «Negli ultimi anni mi erano arrivati parecchi script che trattavano la scena elettronica, ma nessuno era veramente valido », ha ricordato Zac Efron, aspirante deejay in We Are Your Friends, in sala il 17 settembre, «poi ho letto quello che aveva scritto Max (Joseph, il regista, nda) con Meaghan Oppenheimer e finalmente ho trovato la EDM inserita in modo plausibile dentro una storia complessa e molto efficace, in cui mi sono rivisto molto ».

We Are Your FriendsNel film, Efron è Cole Carter, un ragazzo che vive a Los Angeles e condivide i sogni con gli amici d’infanzia. Vorrebbe diventare un deejay, ma non riesce a sfondare almeno fino a quando un produttore famoso, James Reed (Wes Bentley, il Seneca Crane di Hunger Games) non lo prende sotto la sua ala protettiva e decide di lanciarlo. C’è solo un problema: Sophie (la lanciatissima Emily Ratajkowski, per chi se la ricorda era l’amante stupida, e sexy, di Ben Affleck ne L’amore bugiardo – Gone Girl), la ragazza James di cui – serve dirlo? – Cole si innamorerà. Proprio per questo We Are Your Friends si può vedere su tre livelli: il Bildungsroman del giovane deejay alla ricerca del proprio futuro; la storia d’amore tormentata e impossibile e, infine, l’ambiente della EDM con il coinvolgimento di star del genere come il disc jockey svedese Alesso, l’americano Dillon Francis e l’olandese Nicky Romero, un trio delle meraviglie che sul set ha aiutato Efron nei movimenti dietro la consolle.
We Are Your Friends«E Zac è stato davvero professionale, molto attento a seguire i consigli », ha spiegato Alessandro Lindblad in arte Alesso, fuoriclasse svedese (ma madre di Brindisi) di soli 24 anni, «è stato divertente anche perché, oltre all’allenamento sul set, a un certo punto sono finito anch’io nel film, faccio un cameo durante una delle serate di Zac. Lui deve lasciare improvvisamente la consolle e chiede a me, che sto lì vicino, se sono in grado di sostituirlo per qualche minuto ». Insomma, l’idea è quella di un film generazionale che in qualche modo riesca a fermare su schermo una tendenza che, anno dopo anno, continua a macinare numeri su numeri. Per comprenderlo è sufficiente leggere le ultime cifre date da Billboard: il mercato della EDM è salito del 12% solo nell’ultimo anno e oggi riesce a fatturare qualcosa come 6,9 miliardi di dollari, tanto che sono aumentate perfino le vendite delle attrezzature da DJ oltre ai biglietti staccati per gli eventi live. «Ma non è solo un film sulla EDM », ha precisato Max Joseph, regista al suo debutto, «ma sulle difficoltà che dobbiamo superare mentre cerchiamo di raggiungere i nostri sogni e di come quelle difficoltà ne diventino poi parte integrante ».

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