ZAC EFRON: IL BELLO DI ESSERE BELLI

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In attesa di vederlo in coppia con Robert De Niro per Dirty Grandpa, Zac Efron si sta dando molto da fare. La sua riscossa professionale l’ha iniziata molto tempo fa, a cominciare dalla ”turbolenta” storia d’amore con Nicole Kidman in The Paperboy…

We Are Your Friends
We Are Your Friends

Si sa, quelli belli e perfetti, ci impiegano sempre un po’ per scrollarsi di dosso il facile luogo comune che li vuole frivoli e privi di talento. Tra i tanti etichettati c’è – o, perlomeno, c’era – l’avvenente (e sì, anche bravo) Zac Efron. Partito dal generazionale fenomeno Disney High School Musical, non è stato facile per lui dribblare critiche e paparazzi invadenti, per dimostrare a 360° la sua voglia di essere un interprete serio e credibile. Eppure, molto prima di We Are Your Friends – attualmente in sala -, ad alto tasso di humour e musica con Efron versione DJ, il ragazzo ”Made in Disney”, in piena era High School Musical, ha suscitato l’attenzione di importanti registi. Il primo? Senza dubbio Richard Linklater, l’autore di Boyhood, che con Me and Orson Welles l’ha trasformato da studente canterino ad allievo di cinema al cospetto del regista di Quarto Potere.

Dirty Ggrandpa
Dirty Ggrandpa

Lee Daniels, poi, lo ha voluto per il suo The Paperboy, storia di un condannato a morte ”aiutato” da due giornalisti. Nel lungometraggio, l’allora sbarbato Zac, si è visto circondare da attori del calibro di Matthew McConaughey, John Cusack, Scott Glenn e Nicole Kidman, con cui, nel film, si avventura in una torbida storia d’amore con una scena che vale da sola tutta l’opera di Daniels: lui, l’attrice australiana, una spiaggia e… Una medusa. Insomma, dimostrazione che Efron è ormai cresciuto, tanto da confrontarsi con un mostro sacro di Hollywood: Robert De Niro. Infatti, in Dirty Grandpa (uscita? Inizio 2016), diretto da Dan Mazer, Zac interpreta il nipote di De Niro, con cui si mette in viaggio, direzione Florida, qualche giorno prima delle sue nozze. Ma, nella filmografia dell’attore – che che vanterà nel 2017 anche il remake di Baywatch con Dwayne ”The Rock” Johnson – impossibile non citare la doppietta d’esordio: The Derby Stallion, nel quale interpreta un giovane fantino insicuro e, soprattutto, il musical campione d’incassi Hairspray nel quale, col ciuffo nero e ribelle, ricorda il giovane – e anch’esso canoro – Johnny Depp ai tempi Cry Baby.

Quel momento imbarazzante
Quel momento imbarazzante

Non solo musica e buoni sentimenti, perché Zac Efron, con la consapevolezza che anche la fama ha i suoi lati negativi, sbarca alla Mostra del Cinema di Venezia per due anni di seguito: prima con Dennis Quaid per il drammatico A qualsiasi prezzo e poi arriva al Lido insieme al notevole cast corale del sottovalutato Parkland, che racconta gli eventi successivi alla morte di Kennedy. Le cose, quindi, si fanno interessanti, tanto che, precedentemente al singolar tenzone politicamente scorretto con Seth Rogen in Cattivi Vicini (quasi 60milioni di dollari al botteghino), l’attore californiano ci mette la faccia in Quel momento imbarazzante, teen-comedy dove recita al fianco di Milles Teller, Michael B. Jordan e Imongen Poots, il meglio tra le nuove promesse hollywoodiane. Proprio come Zac.

Damiano Panattoni