30 film che potremmo vedere nei prossimi festival 2022

Grandi nomi, trame affascinanti e linguaggi intriganti: ecco 30 opere pronte o in lavorazione che potrebbero concorrere ai prossimi festival del cinema

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SHOWING UP

Michelle Williams e Kelly Reichardt

Dopo il successo di First Cow (2019) la regista Kelly Reichardt in Showing Up compone il ritratto vibrante e divertente di un’artista nel momento in cui allestisce una mostra importante, mentre guida famiglia, amici e colleghi, il caos della vita diventa fonte di ispirazione per una grande arte. Michelle Williams recita al in quest’opera prodotta da A24.

SHE SAID

Carey Mulligan e Zoe Kazan in She Said

Le indagini su Harvey Weinstein hanno contribuito a lanciare il movimento #MeToo e hanno infranto decenni di silenzio sull’argomento delle violenze sessuali a Hollywood, sollevando una questione che ha preso una dimensione internazionale. Con She Said Maria Schrader (I’m Your Man, 2021, Unorthodox, 2020) dirige Carey Mulligan e Zoe Kazan nei panni delle due reporter del New York Times, Megan Twohey e Jodi Kantor, che riportarono una delle storie più importanti di questa generazione.

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THE OCCUPIED CITY

Il regista Steve McQueen (Dodici anni schiavo, 2013) è uno dei nomi ambiti dai grandi festival. Entro la fine dell’anno dovrebbe essere pronto il suo prossimo documentario, The Occupied City, basato sul libro “Atlas van een Bezette Stad, Amsterdam 1940-1945” di Bianca Stigter (moglie di McQueen). Il film descrive gli anni di occupazione nazista su Amsterdam durante la Seconda guerra mondiale. Il documentario sull’Olocausto di Stigter, Three Minutes: A Lengthening, è stato recentemente presentato a Venezia e Toronto.

SENZA TITOLO DI DAVID O. RUSSELL

Christian Bale, John David Washington e Margot Robbie

Del prossimo film del regista David O. Russell (Joy, 2015) non ci sono dettagli sulla trama, ma si conosce il cast sbalorditivo che lo interpreterà: Margot Robbie, Christian Bale, John David Washington, Rami Malek, Zoe Saldana, Robert De Niro, Mike Myers, Timothy Olyphant, Michael Shannon, Chris Rock, Anya Taylor-Joy, Andrea Riseborough, Matthias Schoenaerts, Alessandro Nivola e Taylor Swift. Ad arricchire il parterre ci sono anche il direttore della fotografia tre volte premio Oscar Emmanuel Lubezki (Gravity, Birdman e The Revenant) e la compositrice di Joker Hildur Guðnadóttir.

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THE ZONE OF INTEREST

Jonathan Glazer in “The Zone of Interest”

The Zone Of Interest di Jonathan Glazer, è liberamente ispirato al romanzo del 2014 dell’acclamato autore britannico Martin Amis, ambientato ad Auschwitz, che racconta la storia di un ufficiale nazista innamorato della moglie del comandante del campo. Nel libro la storia è riportata da tre narratori: Angelus Thomsen, l’ufficiale; Paul Doll, il comandante; e Szmul Zacharias, un Sonderkommando ebreo. Le riprese si sono concluse in autunno, c’è quindi qualche possibilità di vederlo nel corso dell’anno. The Zone of Interest è un’altra produzione di A24.

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