I due sono stati tra i personaggi più noti e amati della popolarissima serie True Blood, andata avanti per sette stagioni dal 2008 al 2014, e dal 2010 sono marito e moglie, stesso anno del coming out dell’attrice, dichiaratasi allora bisessuale. Oggi Anna Paquin e Stephen Moyer sono di nuovo sullo stesso set, per l’ennesima volta.
L’occasione sarà data dal secondo lungometraggio da regista dell’ex vampiro Bill Compton, A Bit of Light, film che segue i tre episodi diretti proprio di True Blood e il The Parting Glass del 2018. Interpretato tra gli altri dalla moglie Anna Paquin, che lo aveva avuto nel team di produzione anche nel Free Ride del 2013 e come compagno di set nel Open House del 2010 del fratello Andrew Paquin.
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Vincitrice dell’Oscar alla miglior attrice non protagonista all’età di 11 anni per il ruolo di Flora nel film Lezioni di piano (1993), la Paquin avrà al suo fianco Ray Winstone, Youssef Kerkour (Home), candidato ai BAFTA, e Pippa Bennett-Warner (Gangs of London) nel cast del film scritto da Rebecca Callard e basato sulla sua stessa opera teatrale.
Del quale Moyer ha detto:
“Dal momento in cui ho iniziato a leggere A Bit of Light sapevo che volevo che fosse il mio secondo film. È uno splendido testo della mia amica Rebecca, che ho incontrato per la prima volta 25 anni fa da attori. Abbiamo messo insieme un cast davvero straordinario, guidato da Anna e Ray che sono meravigliosi insieme. Non vedo l’ora di essere al montaggio”.
Sinossi:
Ella (Paquin) è da poco tornata sobria e vive con suo padre, Alan (Winstone). Costretta momentaneamente a rinunciare alla custodia delle sue giovani figlie, affidate all’ex marito Joseph (Kerkour) e al suo nuovo partner Bethan (Bennet-Warner). Costretta a vivere in questa nuova e spaventosa realtà, Ella diventa amica di una persona molto particolare: l’adolescente interpretato da Luca Hogan. Ma sarà con l’aiuto e il sostegno di questo ragazzo che Ella inizierà a rimettere insieme i pezzi della sua vita.
