A Good Person, Zach Braff e Florence Pugh di nuovo insieme. Sul set

Zach Braff torna dietro la macchina da presa con una commedia drammatica e introspettiva che vede protagonista l’attrice inglese e Morgan Freeman. Su Sky e Now dal 30 maggio

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È sempre difficile per un attore che ha avuto un enorme successo televisivo in una serie scrollarsi di dosso il personaggio che lo ha accompagnato per tanti anni. È successo anche a Zach Braff, star di Scrubs e per molti sempiterno Dr. J.D. Dorian. Ma lo show creato da Bill Lawrence è finito nel 2010, quando Braff aveva già all’attivo la sua prima regia, il pluripremiato La mia vita a Garden State (2004). In questi quasi 20 anni Braff ha diretto molta televisione (anche episodi di Ted Lasso e Shrinking, entrambe serie create da Lawrence) e tre film.

L’ultimo è A Good Person, sapiente miscela di dramma e commedia, un’opera molto personale e ispirata da una musa d’eccezione: Florence Pugh. I due sono stati fidanzati dal 2019 al 2022 e Braff voleva «scrivere qualcosa per lei ed è venuta fuori questa storia che analizza la gestione della perdita, una situazione che mi sono trovato ad affrontare negli ultimi anni, perdendo prima mia sorella e mio padre nel 2018, e poi uno dei miei migliori amici, Nick Cordero, morto per il Covid nel 2020». Braff e Pugh sono rimasti in ottimi rapporti dopo la separazione, lo hanno dimostrato duettando amabilmente alla presentazione londinese del film, alla quale eravamo presenti, rispondendo alle domande del pubblico e della stampa e svelando molti retroscena su questo lavoro.

A Good Person racconta la storia di Allison (Pugh), una giovane donna che, a seguito di un incidente stradale nel quale sono morte le due persone che erano in macchina con lei, cade in uno stato di profonda depressione e diventa dipendente dall’Oxicontin, il potente oppiode al centro anche della serie Dopesick e del documentario vincitore del Leone d’oro a Venezia Tutta la bellezza e il dolore. L’incontro con il padre di uno dei passeggeri periti nello scontro sarà per lei l’occasione di ricostruire la sua vita.

Morgan Freeman e Florence Pugh in una scena del film

Braff ha scritto il film durante il primo lockdown, «ma non mi era permesso di leggere nulla», ha svelato l’attrice. «Restava chiuso nel suo ufficio a scrivere per ore e quando usciva mi raccontava i passi della sceneggiatura su cui aveva lavorato. Ho preso confidenza con il film parlandone con lui la sera». C’è molto di Florence in Allison, lo ha confermato la stessa protagonista di Don’t Worry, Darling. «Zach sa come parlo e quanto mi piace prendere in giro le persone, ha semplicemente messo tutto nel film, permettendomi di aggiustare qualche particolare qua e là. Ma il vero regalo è stato leggere qualcosa dedicato a te e scritto da una persona che ti conosce così bene, è stato meraviglioso». Allison è l’ennesimo personaggio sul filo del rasoio per Pugh, come la Lady Macbeth che l’ha lanciata nel 2016 e la Dani Ardor di Midsommar. Una predilezione che lei stessa ha spiegato. «Non è un segreto che scelga solo ruoli molto intensi. Non è la prima volta che mi vedo ridotta in lacrime praticamente in ogni scena. Mi piace trovare il lato peggiore negli esseri umani. Mi piace essere cruda. Mi piace quando leggo un copione che mi metta alla prova e non ho mai scelto un ruolo senza averne paura».

A Good Person è prodotto da Zach Braff, con il supporto della MGM e della Killer Films di Christine Vachon, una delle pioniere del cinema indipendente americano negli anni Novanta. «Christine Vachon è una leggenda. Pam Abdy, che all’epoca dirigeva la MGM insieme a Mike DeLuca, voleva fare il film, ma non avevo un produttore. Lo avrei prodotto io, ovviamente, ma avevo bisogno anche di un vero produttore che sapesse tenere le redini economiche, soprattutto perché avremmo girato durante il Covid. È stata proprio Pam a dire “Scommetto che la Killer Films lo adorerebbe. Mandiamolo a loro e potrebbero aiutarvi”. Ed è quello che è successo».

A Good Person è stato girato in soli 26 giorni a South Orange, nel New Jersey, città natale di Braff. «Quando ci siamo trasferiti, Florence pensava di essere stata trasportata in una commedia di Nancy Meyers. Ma nonostante avessimo i nostri amici e anche il nostro cane, le riprese sono state molto faticose, soprattutto per Florence, visto il carico emotivo che sopporta il suo personaggio», ha ricordato Braff. «Per rilassarsi la sera cucinava per la troupe, gli amici e la famiglia, nonostante fosse stanchissima, ma doveva farlo».

Florence Pugh sorprende anche per il suo talento musicale, avendo scritto e interpretato due canzoni della colonna sonora del film. Uscito nelle sale americane e britanniche lo scorso 24 marzo, A Good Person, che ha per co-protagonista un come sempre magnifico Morgan Freeman, vede nel cast anche la giovane Celeste O’Connor (già vista in Ghostbusters: Legacy) e Chinaza Uche (sarà nella nuova serie Apple TV+ Silo). Nonostante fosse pronto già ben prima della fine del 2022, Braff ha preferito aspettare a farlo uscire dato che Florence Pugh aveva già due grossi film in uscita, Don’t Worry, Darling e Il prodigio. A Good Person arriverà in Italia come Sky Original il 30 maggio.