A Wilma Labate il Premio alla Carriera L’Alambicco

La cerimonia a Cagliari vedrà il concerto del maestro Romeo Scaccia dalle colonne sonore dei film della regista. E dal 18 dicembre prosegue la rassegna dedicata al suo cinema, fino al 28 dicembre con l'anteprima del nuovo "Quei due".

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La regista Wilma Labate domenica 11 dicembre sarà a Cagliari, dove riceverà il Premio alla Carriera firmato L’Alambicco dalle mani del direttore artistico Alessandro Macis e dalla critica cinematografica Gabriella Gallozzi, che coordineranno l’incontro tra la regista romana e i suoi fan.

In queste settimane, grazie alla rassegna Sguardi d’Autrice, il pubblico cagliaritano ha potuto rivedere alcune delle sue opere più significative introdotte dall’analisi di storici, critici e operatori culturali, che ne hanno approfondito gli aspetti di narratrice sensibile e autrice capace di distinguersi affrontando temi scomodi e di forte impatto sociale.

La cerimonia prenderà il via alle 18 nella Sala Castello di viale Regina Margherita 44, con un concerto omaggio al piano solo del maestro Romeo Scaccia, che interpreterà una selezione delle più emozionanti colonne sonore dei film della cineasta romana. L’ingresso a tutti gli appuntamenti della rassegna è libero e gratuito.

Sarà il tredicesimo Premio alla Carriera conferito a Cagliari dall’Associazione Culturale L’Alambicco che da anni, grazie al sostegno della Regione Sardegna, porta nell’isola esponenti di spicco del cinema nazionale e internazionale allo scopo di premiarne il valore e farli conoscere al pubblico sardo.

A ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati finora Liliana Cavani, Francesco Rosi, Mario Monicelli, Ettore Scola, Pupi Avati, Giuliano Montaldo, Roberto Faenza, Carlos Saura, Patrice Leconte, Carlo Verdone, Gianni Amelio e l’attore Omero Antonutti. Un Premio alla regia è andato a Roberto Andò.

Il premio va ora a una regista che, nell’ottica degli organizzatori, si è affermata come una delle presenze femminili più significative nel panorama del cinema italiano contemporaneo grazie al suo straordinario talento nel cogliere ritratti umani in momenti cruciali dell’esistenza.

Nei giorni scorsi a Cagliari sono stati presentati Ambrogio, La mia generazione, Lavorare stanca (tratto da Alfabeto italiano), Un mondo diverso è possibile, Nel nome del popolo italiano (episodio Natale De Grazia), Arrivederci Saigon, Domenica e La ragazza ha volato.

La rassegna proseguirà nella Sala Stampace di viale Regina Margherita domenica 18 dicembre alle 18 con Genova. Per noi, uno sguardo sui tragici eventi del G8 di Genova del luglio 2001, e Monicelli. La versione di Mario, entrambi introdotti da Primo Giroldini. Martedì 20 dicembre, alle 18 saranno proiettati Signorina Effe (2008, 95’) e Qualcosa di noi (2014, 74’), presentati da Bepi Vigna.

Chiusura in grande il 28 dicembre con l’eccezionale anteprima dell’ultimo film di Wilma Labate, non ancora uscito in sala: l’Alambicco è stato autorizzato a presentare a Cagliari Quei due. La storia di Edda Mussolini e Galeazzo Ciano.