Per quanto negazionisti, bugie ed egoismo continuino a far vacillare la fiducia nel genere umano, sono molti a essere sensibili alla questione della crisi climatica, una vera emergenza alla quale Adam McKay ha dedicato il suo ultimo film, Don’t Look Up. Un successo per la piattaforma di streaming e per il regista, che ha deciso di dare un segno tangibile del proprio impegno, senza nulla togliere al disaster movie fanta-politico visto su Netflix. Ammonta infatti a 4 milioni la donazione fatta in favore del Climate Emergency Fund, alla quale è seguita quella di Mrs. Disney.
LEGGI ANCHE: Don’t Look Up, una storia all star contro il riscaldamento globale
La più grande donazione da parte di un singolo mai ricevuta dalla importante fondazione, del cui consiglio di amministrazione è entrato a far parte McKay, che già in occasione della presentazione del film aveva rilasciato dichiarazioni volte a spostare l’attenzione della gente su un problema sempre più grave e di portata mondiale.
“Il Climate Emergency Fund è unico nel suo impegno a finanziare l’attivismo civile, non violento e dirompente, – sono state le sue parole, più di recente. – E’ finito il tempo per la cortesia, per i piccoli passi. Sono orgoglioso di sostenere i loro sforzi e invito gli altri a unirsi a me nel fare tutto il possibile per evitare l’impatto di una crisi climatica in rapido peggioramento”.
LEGGI ANCHE: Don’t Look Up, Adam McKay spiega perché la troupe appare in un frame del film
E tra i tanti che si spera vorranno seguire il suo invito, vale la pena segnalare la presenza dell’attivista Abigail Disney, sessantaduenne nipote del celebre zio Walt e dell’altro co-fondatore degli Studios, Roy O. Disney, che ha promesso una donazione di ulteriori 200.000 dollari.
“Le generazioni passate ci hanno deluso e ora tocca a noi agire rapidamente per evitare il disastro climatico, – ha affermato la Disney. – Sono orgogliosa di affiancare Adam nel sollevare gli attivisti coraggiosi che il Fondo per l’Emergenza Climatica sostiene e invitare gli altri a fare lo stesso. Non abbiamo tempo da perdere”.