Al via INCONTRI #11: creatività, piattaforme e finanziamenti pubblici al centro della nuova edizione

Ogni anno professionisti del campo cinematografico e televisivo si riuniscono in Alto Adige per intessere un dialogo circa i temi più attuali del settore

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Al via gli INCONTRI di IDM Film Commission Südtirol, dal 26 al 29 aprile presso il Kurhaus di Merano, di nuovo in presenza (dopo le restrizioni imposte dai primi due anni di Covid) con professionisti dell’audiovisivo, tra autori, produttori, distributori e studiosi, a confronto su questioni di primo piano per il presente e il futuro del settore. Rimarcando l’importanza dello «stare insieme», come afferma il team dell’iniziativa, pur nell’innegabile «serie apparentemente infinita di crisi: la pandemia globale, una devastante guerra nel mezzo dell’Europa, l’incombente crisi climatica». Perché, proseguono gli organizzatori, «la responsabilità dei media e dell’intrattenimento fanno la differenza; le immagini che mostriamo e le voci che eleviamo contano».

Gli interventi avranno inizio la mattina del 27 aprile: dopo i saluti d’apertura di Vera Leonardelli, Direttrice Sviluppo Aziendale di IDM Film Commission Südtirol e della Responsabile di quest’ultima Birgit Oberkofler, riflettori su Nicola Guaglianone, sceneggiatore di film come Lo chiamavano Jeeg Robot, Indivisibili (per cui ha vinto il David di Donatello e il Nastro d’argento nel 2017), Non ci resta che il crimine e Freaks Out, ma anche di serie tv come Vita da Carlo.

Seguirà l’analisi di un caso concreto di produzione odierna, ovvero quello della serie tv Davos, con la partecipazione di Ivan Madeo per Contrast Films, e ci si addentrerà poi in tre progetti filmici del laboratorio RACCONTI, alla sua decima annata: Advent, di Lorenz Tröbinger, Lizard Boy di Daniel von Aarburg, e We Don’t Need Another Hero di Ben von Grafenstein. Nello stesso giorno si inizierà ad approfondire il ruolo e l’influenza delle piattaforme streaming, attraverso il contributo di Frank Schwab (docente di psicologia dei media all’Università di Würzburg), nell’incontro su L’impatto dello streaming secondo la psicologia evolutiva.

Ancora il nodo dello streaming sarà centrale nella mattinata del 28 aprile, con due incontri sull’Evoluzione delle strategie di streaming. Il primo verterà sulla nuova piattaforma Paramount+, ospite Sabine Anger, Vice Presidente Senior di Paramount Global per l’Europa Centrale e Settentrionale e l’Asia. Il successivo si porrà il problema di Cosa succede per i produttori? e vedrà la partecipazione del responsabile di Satel Films, Heinrich Ambrosch, di Nicola De Angelis, Co-CEO e Responsabile Sviluppo e Co-Produzioni Internazionali di Fabula Pictures, di Gianluca Curti, Responsabile di Minerva Pictures, e di Benjamina Mirnik-Voges, Vice Presidente e Responsabile Vendite Produzioni Originali di The Walt Disney Company.

Nel pomeriggio, un focus sulle co-produzioni con i paesi baltici: introdurranno Birgit Oberkofler per IDM, Alessandro Gropplero per When East Meets West (forum organizzato dal Fondo per l’Audiovisivo del Friuli-Venezia Giulia) e i rappresentanti di Lithuanian Film Centre, National Film Center ed Estonian Film Institute. L’approfondimento offrirà una vetrina sui progetti che coinvolgono i diversi paesi, con Marija Razgute per la lituana M-FILMS, Guntis Trekteris per la lettone Egomedia ed Evelin Penttillä per l’estone Stellar Film.

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