Probabilmente sapremo la verità ben prima del Primo maggio 2026, data di uscita del film diretto da Anthony e Joe Russo che segna il ritorno al MCU di Robert Downey Jr., ma per il momento le idee sono piuttosto confuse, almeno riguardo la presenza o meno del Doctor Strange nel prossimo Avengers: Doomsday. A complicare la situazione, lo stesso Benedict Cumberbatch che, in una intervista su Variety, all’inizio dell’anno aveva dichiarato che il suo personaggio si sarebbe “preso una pausa“, per esser poi “presente in molte scene” del successivo Avengers: Secret Wars, sequel (sempre diretto dai Russo) che arriverà nel 2027. Ma si è sbagliato…
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Durante il Sundance Film Festival in corso a Park City, nello Utah (probabilmente per l’ultima volta, prima dell’ipotizzato trasferimento in Colorado), l’attore è stato intervistato da Business Insider, ritrattando tutto. O meglio, spiegando: “mi sono sbagliato, sarò nel prossimo“. La risposta nasceva dalla curiosità se fosse stato ripreso dalla Marvel per aver rivelato un dettaglio che riguardava ll Stregone Supremo, ma quando l’intervistatore ha fatto notare quanto altre star del franchise avessero in passato mentito sulla propria partecipazione ai film dello stesso (come Andrew Garfield), Cumberbatch ha aggiunto sorridendo: “Non credete mai a nulla di ciò che dico”.
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In attesa di conferme da parte gli Studios, che al momento non ne hanno rilasciate, speriamo – nonostante la chiosa criptica – di poterci fidare di questa ‘correzione’ da parte di Cumberbatch. Che intanto ha presentato il suo nuovo The Thing With Feathers, un film comedy horror scritto e diretto da Dylan Southern nel quale interpreta un uomo in lutto per l’improvvisa morte della moglie, che lo lascia padre single di due giovani figli, alle prese con un corvo gigante antropomorfo, apparentemente malevolo.
