Black Panther 2, Martin Freeman sull’assenza di Chadwick Boseman: «Si è sentito il vuoto»

L'interprete dell'Agente Ross spiega com'è stato tornare nel franchise senza Boseman

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Sono terminate qualche settimana fa le riprese di Black Panther: Wakanda Forever, il sequel del film campione di incassi del 2018, tristemente segnato dall’assenza di Chadwick Boseman.

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A tirare le somme dell’esperienza appena conclusa si è esposto Martin Freeman, interprete di Everett Ross, l’ironico e sarcastico impiegato del Dipartimento di Stato amico e prezioso alleato di Pantera Nera, nonché agente di collegamento tra il governo statunitense e il Regno di Wakanda. Ai microfoni di Collider, Freeman ha elogiato il lavoro svolto da tutti, a partire dal regista Ryan Coogler, ma si è inevitabilmente soffermato sulle difficoltà di andare avanti senza Chadwick Boseman, parlando di «un grande vuoto».

Racconta Freeman:

«È stato strano. Da un lato, stai facendo il film che sei lì per fare, e con te ci sono decine e decine di persone sul set unite nel tuo stesso sforzo. Ma allo stesso tempo è indubbio che  al centro di tutto c’è un grande vuoto. E si è sentito. Con tutto il rispetto per Ryan Coogler e gli altri, che stanno sudando e gettando sangue per fare questo sequel correttamente. Comunque è stato piacevole. Mi piace interpretare Everett Ross. È un personaggio molto divertente, un bravo ragazzo. Ma è stato strano. Era strano che Chadwick [Boseman] non ci fosse. Non c’è modo di evitarlo. Penso che tutti l’hanno trovato piuttosto strano e triste. Sono cose che non si dimenticano e che non finiscono là […] Quando è morto, ho pensato: ‘Ok, forse non ci sarà un altro film’. Ma ci sono ancora altre storie da raccontare in quel mondo e altri grandi personaggi. Penso e spero che abbiamo fatto un buon film. Mi fido molto di Ryan Coogler».

Black Panther: Wakanda Forever è atteso nelle sale l’11 novembre 2022.