Sully resiste all’assalto dei cinepanettoni nazionali ed anche questa settimana si conferma al vertice del box office. Il film di Clint Eastwood perde pochissimo rispetto al week end d’esordio, a dimostrazione di un ottimo passaparola. Da giovedì a domenica Sully incassa 1,9 milioni di euro e con un totale di 4,7 milioni, in soli undici giorni, si affaccia nella top ten stagionale.
Quanto ai citati cinepanettoni, in attesa di altri imminenti arrivi, il genere dimostra di mantenere un discreto numero di spettatori, ma senza godere più della popolarità di qualche tempo fa. Con 637 copie in programmazione, Non c’è più religione esordisce incassando 1,7 milioni, mentre Un Natale al sud, alla seconda settimana, ne rastrella 953 mila per un totale di 2,4 milioni. Alle spalle delle due produzioni nazionali si piazza Animali fantastici e dove trovarli, che, aggiungendo 914 mila euro al proprio incasso, arrivato a 14,3 milioni, tallona ormai da vicino il leader del box office stagionale Alla ricerca di Dory.
Per ciò che riguarda il resto delle novità della settimana, si segnala l’ottima media copia di E’ solo la fine del mondo, che incassa 228 mila euro con 89 copie e la buona media di Captain Fantastic 332 mila euro con 123 schermi occupati. Incassano cifre più consistenti, ma con un ben maggiore numero di copie in programmazione Una vita da gatto 622 mila euro con 293 schermi occupati; La festa prima delle feste 487 mila con 210 copie. Infine Babbo bastardo 2 con 226 copie e Shut in con 187 schermi occupati si fermano rispettivamente a 328 mila e 286 mila euro. Complessivamente, rispetto alla scorsa settimana, anche approfittando della festività dell’Immacolata, il mercato è cresciuto e fra giovedì e domenica i biglietti staccati sono stati quasi 1,5 milioni, con un aumento di 200 mila spettatori.
Franco Montini
