Nella ‘fabbrica di San Pietro‘ che si è rivelata essere la produzione del prossimo Mission: Impossible 8 continuano a succedersi le ipotesi sul futuro di Tom Cruise, e di Christopher McQuarrie, suo compagno di avventure ormai inseparabile. L’ultima quella del progetto che li vuole impegnati – come regista e protagonista – nel prossimo Broadsword, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale.
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Un interessante ritorno della star di Hollywood al cinema bellico, dopo l’Operazione Valchiria di Bryan Singer del 2008, ma che qualcuno già dà come prossimo film nell’ideale agenda di Cruise. Che negli anni abbiamo sentito parlare di film da girare nello spazio, del The Gauntlet sempre di Christopher McQuarrie – che pare sia stato abbandonato – e del The Gnarly Movie che lo stesso regista cita (per non parlare di sequel previsti o sognati, come quelli di Top Gun o su Leo Grossman).
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In attesa del film “crudele” e vietato ai minori che McQuarrie progetta con l’amico, Broadsword dovrebbe entrare in lavorazione l’anno prossimo, prima o dopo il film – ancora senza titolo – di Cruise con Alejandro González Iñárritu, e contare sulla sceneggiatura degli autori di M:I8, McQuarrie ed Erik Jendresen.
Broadsword, trama
Un capitano della marina britannica, incaricato di svolgere un’importante operazione del Special Operations Executive istituito da Winston Churchill per “incendiare l’Europa” con sabotaggio e sovversione dietro le linee tedesche, resta l’unico sopravvissuto dopo un disastro aereo in Francia. Nonostante questo, e contro ogni previsione, dovrà comunque cercare di portare a termine la sua missione, nel caos della Seconda Guerra Mondiale.
