Cannes 2025, i dettagli del nuovo film di Wes Anderson, La trama fenicia

Al cinema dal 28 maggio con Universal Pictures

0
Benicio del Toro e Mia Threapleton, La trama fenicia Cannes 2025
Benicio del Toro e Mia Threapleton, La trama fenicia

Con i film di Wes Anderson non si può fare altro che saltarci dentro e abbandonarsi ad un gioco raffinato di immagini deliziose, dettagliate, eleganti, accuratamente costruite, musiche trascinanti, suoni, colori, personaggi e divertirsi, godere del suo stile come in una sorta di giostra narrativa o un dipinto smisurato. La trama fenicia (The Phoenician Scheme), presentato in concorso al 78° Festival di Cannes e al cinema dal 28 maggio con Universal Pictures, non esula da questa dinamica e questa volta Anderson propone la storia di un’impresa familiare, un’avventura padre-figlia tra spionaggio e alta finanza.

LEGGI ANCHE: La Trama Fenicia, online il primo trailer del nuovo film di Wes Anderson

Il cast de La trama fenicia

Un luogo incantato di invenzione”, così definisce il lavoro con il regista texano Benedict Cumberbatch, per la seconda volta nel cast di un’opera di Anderson dopo il cortometraggio La meravigliosa storia di Henry Sugar, vincitore agli Oscar 2024. Protagonisti de La trama fenicia sono Benicio del Toro, Mia Threapleton e Michael Cera, al loro fianco, a completare un cast stellare come in ogni film di Anderson, ci sono anche Riz Ahmed, Tom Hanks, Bryan Cranston, Mathieu Amalric, Richard Ayoade, Jeffrey Wright, Scarlett Johansson, Rupert Friend e il già citato Cumberbatch.

La trama fenicia, la storia

All’improvviso ero vestita da suora e camminavo in un meraviglioso palazzo. Mi sento ancora come se stessi sognando”, racconta quasi commossa Mia Threapleton (figlia di Kate Winslet) scelta da Anderson per vestire i panni di Suor Liesl, figlia di Zsa-zsa Korda, ricco uomo d’affari protagonista de La trama fenicia, interpretato da Benicio del Toro.

Benicio del Toro, La trama fenicia Anderson Cannes 2025
Benicio del Toro, La trama fenicia

È proprio dalla figura di Benicio del Toro che è nata a Anderson l’idea per La trama fenicia. “L’inizio del film è stato proprio lui. Proprio qui a Cannes in occasione della presentazione di The French Dispatch (2021) ho immaginato lui come questo personaggio. Non sapevo cosa sarebbe accaduto, sapevo solo che questo personaggio, impossibile da uccidere, si stava muovendo inesorabilmente verso questa storia”, ha raccontato Wes Anderson alla conferenza stampa del film a Cannes 2025.

Attorno ai personaggi di Mia Threapleton e Benicio del Toro, padre e figlia immersi in una storia ovviamente quantomai singolare in un universo come sempre originale, ruota tutto il racconto de La trama fenicia che parte dal momento in cui Korda, appena sfuggito all’ennesimo tentativo di assassinio, decide di nominare Liesl quale sua unica erede e con lei completare il suo più importante progetto imprenditoriale.

Il personaggio Liesl ha una connessione particolare con la vita privata di Anderson: “Mia moglie è libanese ed è figlia di un ingegnere e uomo d’affari libanese. Un giorno, esattamente come accade nel film, suo padre l’ha chiamata per incontrarsi e le ha detto: ‘voglio che tu sappia cosa accadrà se io non dovessi essere più in grado di occuparmi di tutto’. Il padre ha aperto un armadio e le ha mostrato una scatola di scarpe contenente tutti i suoi progetti in diverse parti del mondo. La reazione di mia moglie è stata esattamente la stessa del personaggio di Mia nel film quando Korda le mostra le scatole contenti il suo progetto: ‘è folle’ ha detto”.

La trama fenicia Anderson Cannes 2025
La trama fenicia

Dal punto di vista stilistico però il personaggio di Korda rappresenta per Anderson il centro focale non solo di tutta la storia, che il regista ha creato insieme allo stesso Benicio, ma dell’intero impianto stilistico che ha determinato persino la scelta dei colori, che ne La trama fenicia dirottano su una palette di grigi, meno solare di quella vista in Asteroid City (2013) e lontana dalle tonalità pastello scelte per The French Dispatch. “Korda è un magnete attorno al quale si sono combinati tutti gli ingredienti”, dice Anderson.

Ne La trama fenicia Korda e Liesl si imbarcano in una serie di avventure stravaganti per realizzare il grande piano del padre: lo sfruttamento su larga scala di una regione dall’enorme potenziale. “Korda è un personaggio brutale e spietato, ma pieno di strati e credo che l’intera impresa che intraprende sia solo un modo per lui di tornare da sua figlia. Credo che questa sia la cosa che lui più desidera”, ha commentato Anderson.

Così il regista spiega l’evoluzione di una storia partita dal lato oscuro del capitalismo e poi approdata alla più delicata sfumatura di una relazione padre-figlia: “Roman e io abbiamo scritto qualcosa di molto oscuro, un personaggio potente che non è minimante interessato all’impatto che le sue decisioni avranno sul mondo, sulla popolazione o sull’ambiente. È la parte oscura di un certo tipo di capitalismo, ma la scrittura poi ci ha portato da un’altra parte. Il mio lavoro è dare forma, scolpire qualcosa che già esiste“.

Mia Threapleton e Michael Cera, La trama fenicia Anderson Cannes 2025
Mia Threapleton e Michael Cera, La trama fenicia

I costumi de La trama fenicia sono stati realizzati ancora una volta dall’italiana Milena Canonero (già creatrice degli abiti di 5 film di Anderson, tra cui Grand Budapest Hotel che le è valso il premio Oscar nel 2015), “per me la migliore costumista del pianeta”, dice Anderson. Le musiche sono ancora una volta dell’immancabile Alexandre Desplat.