5 motivi per dare una possibilità al quinto capitolo de L’era glaciale

0
Durante la 46° edizione del Giffoni Film Festival vengono proitettate moltissime anteprime di pellicole attese dal grande pubblico. Tra i tanti film, abbiamo avuto il piacere di vedere il quinto capitolo de L’era glaciale, che è stato molto apprezzato dai più piccoli.

L’era glaciale – In rotta di collisione
si è diviso tra spazio e terra: tutto ha inizio con il milionesimo tentativo di Scrat di mettere in salvo la sua preziosa ghianda. Lo scoiattolo stavolta tenta la via dello spazio, partendo con un ufo che però si schianta con due pianeti che formano un enorme meteorite che minaccia la terra e i suoi abitanti. Nello scontro, Scrat crea anche quello che noi conosciamo come Sistema Solare.
Nel frattempo, Manny è alle prese con la crescita di sua figlia Pesca, che vorrebbe abbandonare il nido con il suo futuro sposo, Julian, ma con il quale suo padre non sembra andare molto d’accordo. Diego e Shira, invece, sono ormai sposati da due anni e vorrebbero avere dei cuccioli, ma sono bloccati dall’idea che i bambini, quando li vedono, si spaventano. Il povero Sid, dopo essere stato lasciato dalla sua fidanzata, è depresso e in cerca di una nuova compagna. La catastrofe del meteorite è davvero imminente, e così il gruppo decide di abbandonare la propria casa in attesa di salvarsi. Sul loro cammino incontrano un vecchio amico, Buck, che li aiuterà a scappare e trovare una soluzione. Oltre al furetto incontreranno anche altri animali – il leader spirituale Shangri Llama (un Aepycamelus), Neil deBuck Weasel (un furetto), l’impavido coniglio Teddy e Brooke, una femmina di bradipo che si innamora di Sid -, che si uniranno al gruppo per salvare la terra e i suoi abitanti. Ad ostacolarli c’è però anche qualcun altro: Gavin, un feroce Dakotaraptor, e i suoi figli Gertie e Roger, che vorrebbero invece che il meteorite si schiantasse, in modo da favorire l’estinzione dei mammiferi e far regnare nuovamente i dinosauri sulla terra.
Un film sicuramente divertente, che ha appassionato i più piccoli in sala, e che ha insegnato loro anche qualche nozione scientifica e ad apprezzare una pellicola in lingua originale. Ma vale davvero la pena di vederlo? Ecco 5 motivi per dargli una possibilità!


1. È divertente

Le risate che ci regala il film non possono che essere il primo motivo per vederlo. L’era glaciale – In rotta di collisione è un mix di risate ed originalità che intrattengono lo spettatore, che ne esce dalla sala soddisfatto. Gag davvero esilaranti seguono il pubblico per tutta la durata del film, non annoiandolo mai. I personaggi li conosciamo molto bene, poiché ci accompagnano ormai da cinque capitoli, ma non stancano mai. In più ci sono i nuovi arrivi, che risultano davvero credibili e divertenti. Sappiamo inoltre benissimo che Scrat potrebbe reggere un film tutto da solo.

2. Vecchi e nuovi personaggi

Da Sid a Buck, per poi passare dai nuovi, primi fra tutti Shangri Llama e Brooke, L’era glaciale 5 non si smentisce e ci regala personaggi originali e davvero divertenti. La visione in lingua originale ha potuto dare modo allo spettatore di immedesimarsi di più con gli animali che popolano questa terra immaginaria, e ognuno di loro è caratterizzato da qualcosa di unico che lo contraddistingue. A colpire sono sicuramente Buck, un furetto che avevamo già conosciuto nel terzo capitolo, e l’antenato del lama, un personaggio dall’animo spirituale. Non per ultimo c’è il mammut Julian, il futuro sposo di Pesca, che tenta in tutti i modi di conquistare Manny con le sue maniere un po’ sbadate.

3. I temi trattati

Gif Credits: 20th Century Fox

Primo fra tutti è sicuramente il tema della famiglia, rappresentato da tutti i personaggi, ma in particolare da Manny e i suoi famigliari. Il vecchio mammut deve affrontare l’idea che sua figlia Pesca è ormai cresciuta e che è arrivata l’ora che vada via di casa, ma non è per niente facile per lui vedere la sua piccola volare via. La famiglia di mammut deve quindi affrontare la separazione, ma questo non significa che si diranno addio per sempre. Un altro tema è l’amicizia che lega i vecchi amici a cui noi spettatori siamo affezionati: quella tra Sid, Manny e Diego. I tre ormai si conoscono molto bene, ma non si volteranno mai le spalle l’un l’altro. Un punto focale del film è poi quello de “l’unione fa la forza“, in quanto i personaggi devono collaborare per riuscire a salvarsi dalla catastrofe imminente. L’amore è anche un tema che viene affrontato nella pellicola, a partire da Sid che cerca disperatamente la sua anima gemella, a Diego e Shira che vogliono avere un bambino, per non dimenticare quello che lega la giovane Pesca e Julian, che imparano che nella vita bisogna avere dei piani e che è questo che li renderà adulti e pronti a sposarsi.

4. Gli insegnamenti

Oltre ad insegnare i valori della famiglia, dell’amicizia e dell’amore, L’era Glaciale 5 ha la capacità di far avvicinare i bambini alla scienza. In questo quinto film, questa materia viene rappresentata dal personaggio di Buck, che ne sa una più del diavolo, anche se si fa aiutare da alcune profezie…
L’astronomia e lo spazio sono argomenti centrali di tutto il film, a partire dal viaggio inaspettato che intraprende Scrat per salvare la sua ghianda. I bambini, guardando questa pellicola, possono vedere realizzarsi davanti ai loro occhi, e con un’animazione, la creazione del Sistema Solare e la scoperta di pianeti come Marte. Ovviamente il tutto è romanzato e ne fa dello scoiattolo il creatore accidentale, ma il film è un ottimo modo per i bambini per imparare qualcosa sullo spazio, i vulcani e i meteoriti.

5. È un film per grandi e piccini

L’era glaciale – In rotta di collisione è un film sì, per bambini, ma che anche gli adulti non dovrebbero sottovalutare, in quanto potrebbe strappare anche a loro qualche risata. Non è certamente un film con una trama complicata, nè tratta temi originali, ma può essere un buon modo per trascorrere una piacevole serata. 

E voi andrete al cinema a vedere L’era glaciale – In rotta di collisione? Vi ricordiamo che uscirà nelle sale italiane il 25 agosto, dopo un’anteprima speciale a Milano il 16 agosto.