Sembrava sarebbe stato di nuovo lui il protagonista del sequel del Cliffhanger – L’ultima sfida del 1993, e invece sembra che i fan di quel cult dovranno rassegnarsi all’assenza dell’amato Sylvester Stallone. Il leggendario Sly, infatti, non dovrebbe essere più parte del progetto, soprattutto considerato che al suo posto figura ora Lily James nel ruolo principale.
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Nell’anno, e poco più, passato da quelle prime notizie, infatti, la produzione è proseguita, ma su una direzione decisamente diversa, a quanto pare. E a quanto riportano diverse fonti, su tutte quella di THR, che definisce l’ex sequel un “reboot”, figlio di “una revisione creativa” e con un cast e un team molto diversi da quelli inizialmente preventivati.
Niente più Jean-François Richet (Nemico pubblico N. 1) a dirigere sullo scrip firmato da Mark Bianculli (Hunters), come circolato in precedenza, ma Jaume Collet-Serra (Non-Stop) alla regia e una sceneggiatura del tutto nuova, basata su una storia di Ana Lily Amirpour (“A Girl Walks Home Alone at Night”) che alcuni non meglio identificati – e bene informati sul progetto – “addetti ai lavori” descrivono come una rivisitazione padre-figlia di Die Hard.
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Nella quale troveremo anche Pierce Brosnan come co-protagonista, nei panni dell’esperto alpinista Ray Cooper, gestore di uno chalet di lusso sulle Dolomiti che viene minacciato insieme alla figlia (James).
Cliffhanger, trama
Durante un weekend in compagnia del figlio di un miliardario, la guida alpina Gabe Walker e sua figlia Naomi vengono presi di mira da una banda di rapitori. La ragazza, ancora tormentata da un passato incidente di arrampicata, assiste all’attacco, ma riesce a fuggire. Per salvare la sua famiglia, deve affrontare le sue paure e lottare per la sopravvivenza.