Effetto Nicholas, in tv la storia che ha cambiato la donazione di organi in Italia

A 30 anni da allora, un racconto di coraggio e civiltà

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Effetto Nicholas Rai

Stasera in tv, alle 21.20 su Rai 2, va in onda il documentario che racconta la tragica vicenda del piccolo Nicholas Green e della sua famiglia, un evento dalle implicazioni e dalle conseguenze importanti, soprattutto sulla storia della donazione di organi in Italia. Nel documentario Effetto Nicholas – ideato e scritto da Carmen Vogani con Lorenzo Avola e prodotto da Endemol Shine Italy – si esplora quella che si è rivelata essere una vera e propria rivoluzione culturale in Italia e che già nel 1998 fu di ispirazione per il film per la televisione Il dono di Nicholas, con Jamie Lee Curtis e Alan Bates.

Tutto prende le mosse da quel 29 settembre 1994, quando l’auto sulla quale viaggia il bambino statunitense di 7 anni, Nicholas Green appunto, e i suoi genitori, viene affiancata da un’auto da cui parte una scarica di proiettili sulla Salerno-Reggio Calabria.  Dichiarato morto settantadue ore dopo, la tragedia diventa subito collettiva, dando vita a un caso mediatico.

Il coraggio della famiglia Green, che decise di donare gli organi del piccolo Nicholas, permise infatti di sdoganare il tabù della donazione degli organi nel nostro Paese, facendo del caso un esempio e una ispirazione in grado di far evolvere lo specifico campo, fino a trasformare l’Italia in una eccellenza medica proprio nel campo dei trapianti. Le sette persone salvate da Nicholas furono solo le prime delle centinaia e centinaia salvate, indirettamente, nei giorni, mesi e anni successivi, grazie a quello che venne presto ribattezzato “Effetto Nicholas”.

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Tanto dirompente che a solo un anno di distanza dalla morte di Nicholas, i trapianti nel nostro Paese sono aumentati del 25% e, nei dieci anni successivi, la percentuale di donazioni d’organi in Italia risulta triplicata. Questo anche grazie alla risonanza mediatica dell’accaduto, influendo notevolmente, e positivamente, sulla cultura della donazione in Italia.

Una storia raccontata in occasione del trentennale della morte di Nicholas Green, che segue i due libri scritti dal padre Reginald Green: “Il dono di Nicholas” (“The Nicholas Effect“, in inglese) sulla storia che ha visto protagonista la sua famiglia, e “Il dono che guarisce” (“The Gift that Heals“, in inglese), che contiene storie di persone comuni e professionisti ad ogni stadio di un trapianto. 

Oltre alla famiglia Green, il documentario dà voce agli altri testimoni della vicenda, grazie anche ai diversi materiali d’archivio: dai riceventi di organi ai medici dell’epoca. Non mancano storie legate al presente: testimonianze di chi ha vissuto la donazione, sia come familiare del donatore che come ricevente, affrontando anche la questione della garanzia dell’anonimato. Il documentario, infine, ricostruisce la vicenda raccontando il processo per l’omicidio del piccolo Nicholas, che si è concluso in ogni grado di giudizio.

L’approfondimento su RaiNews e alcuni video

 

Il trailer di Effetto Nicholas

 

Al documentario ha aderito il Centro Nazionale Trapianti e la stessa famiglia Green, che ha partecipato al progetto in prima persona con le testimonianze dirette di Reginald Green, il padre di Nicholas, Margaret, la mamma, e della loro figlia Eleanor, che quella terribile notte del 1994 dormiva accanto al fratello maggiore.

 

Per seguire il suo esempio, sul sito dell’AIDO – Associazione Italiana Donatori Organi