Elisabetta II è morta, Dio salvi l’Inghilterra

l'8 settembre 2022 entra nella storia per il decesso della monarca britannica dopo 70 anni di regno

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La Regina Elisabetta II d’Inghilterra è morta all’età di 96 anni. La monarca è deceduta nel castello di Balmoral, in Scozia, circondata dall’affetto dei suoi cari, compreso il nipote Harry che era nel Regno Unito con la moglie Meghan per alcuni impegni e che sapute le condizioni della nonna ha immediatamente raggiunto la famiglia.

Aveva festeggiato quest’anno i suoi settant’anni di regno, una celebrazione ancora velata di tristezza per lei per la mancanza dell’amato Filippo, morto poco più di un anno prima. E parlando di anniversari, solo pochi giorni fa, il 31 agosto, erano i venticinque anni dalla morte di Lady Diana, uno dei momenti più drammatici della storia reale di Elisabetta.

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Adesso sul trono arriverà il figlio Carlo, per molti anni poco convinto del compito che gli si sarebbe prospettato, tanto che si è pensato per lungo tempo che avrebbe passato immediatamente la mano al figlio William, secondo in linea di successione. Ma negli ultimi tempi il primogenito reale ha cambiato idea, assumendosi finalmente la responsabilità.

È impossibile elencare tutto quello che è successo in Inghilterra e nel mondo nei settant’anni di regno, basti dire che l’ultimo evento di cui è stata testimone Elisabetta II è stato l’insediamento della terza donna primo ministro inglese, Liz Truss, che la Regina ha voluto incontrare personalmente come da tradizione appena due giorni prima che le sue condizioni di salute si aggravassero.

Elisabetta II ha anche una parte importante nella storia del cinema e della televisione. Sono tanti i film e i documentari che la ritraggono, interpretata o raccontata, e ognuno di questi film ripercorre un pezzo di Storia.

A partire dal primo documentario ufficiale, di poco successivo all’incoronazione e intitolato appunto A Queen is Crowded, del 1953, con voce narrante d’eccezione Laurence Olivier. Ancora un documentario, nel 1969, ritrae la famiglia reale nella sua quotidianità. Royal Family è un documentario prodotto dalla BBC, ancora oggi uno dei programmi più visti della storia della televisione britannica.

A proposito di piccolo schermo, naturalmente impossibile non citare The Crown, la serie Netflix che racconta la storia della Sovrana, interpretata da tre grandi attrici che si passano il testimone del corso degli anni, Claire Foy, Olivia Colman e Imelda Staunton.

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Impossibile non ricordare poi Helen Mirren in The Queen, tratto dalla piece di Peter Morgan, autore proprio di The Crown, che racconta del rapporto politico e umano tra Elisabetta e il primo ministro laburista Tony Blair.

C’è stata anche una Elisabetta giovane e ancora solo principessa anche al cinema, non solo in televisione. Ne Il discorso del re vediamo una piccola Liz, interpretata dalla piccola Freya Wilson. In Una notte con la Regina è invece Sarah Gadon a vestire i panni di una adolescente Elizabeth in una commedia molto British ambientata durante i bombardamenti di Londra della Seconda guerra mondiale.

Dicevamo di Diana, e nell’horror reale Spencer, firmato da cileno Pablo Larràin è un’austera Stella Gonet ad avere l’onore di essere a capotavola nel pranzo di Natale.

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Nel bel documentario da poco uscito The Princess invece vediamo del materiale d’archivio inedito relativo alla parabola umana di Lady D in cui si vede più di una volta la Regina.

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Per due volte Elisabetta II si è trasformata anche in attrice, per il bene del Regno Unito naturalmente, e sono due interpretazioni memorabili.

La prima è del 2012, al fianco di Daniel Craig, naturalmente nei panni di 007, e diretta da Danny Boyle, in occasione della spettacolare cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Londra.

La seconda la vede prendere il tè con l’unico altro personaggio che può competere con lei in quanto a popolarità: l’orsetto Paddington. La scena in cui tira fuori un sandwich alla marmellata dalla borsetta è da lacrime agli occhi.

Quelle che vengono adesso più che mai guardando il documentario di Roger Michell Elizabeth: a portrait in parts, che segue tutta la vita della monarca che lascia orfani i suoi sudditi in un momento difficilissimo per il Regno Unito, con una nuova premier su cui già ci sono più ombre che luci, inflazione alle stelle e che non accenna a fermarsi, le conseguenze della Brexit che si stanno facendo sentire in maniera drammatica, la Scozia che indirrà presto ufficialmente un nuovo referendum per l’esattezza e con Galles e Irlanda del Nord che potrebbero seguirla presto. A tenere tutto insieme fino a oggi era stata lei.

Ora davvero tutto può succedere, è finita un’epoca e un giorno le persone si chiederanno “Dov’eri quando è morta la Regina Elisabetta?”