Amici di Ciak, è arrivata la collezione definitiva: da oggi in edicola trovate Ciak Vintage con la raccolta di 160 cartolina di Ciak da staccare e conservare con tutti i film mitici della storia del cinema!
CARTOLINE DAL PARADISO
di Piera Detassis
Appartengo alla grande famiglia di Ciak dal 1988 e il 29 gennaio 2017 e il mio ventesimo compleanno da direttore: volete sapere quante volte, entrando in una casa, in un ufficio, ho visto le pareti tappezzate delle cartoline di Ciak, che tra di noi, con brusco gergo tecnico, chiamiamo “schede cartonate”? Non lo ricordo neppure più, decine e decine di volte, rafforzate dall’invio delle foto dei nostri lettori in posa accanto alla loro collezione. Rammento ancora la casa di Giovanni Veronesi, ogni piastrella del bagno, dal pavimento al soffitto, ne era tappezzata, e ho visto le immagini di giganteschi alberi di Natale decorati con le figurine cinematografiche al posto delle classiche palle di vetro. 
Da sempre ricevo solleciti e telefonate da parte di autori e produttori di film per far apparire il loro titolo sulla scheda da strappare e conservare, un piccolo adorato feticcio. L’ultimo superfan in ordine di tempo e Pif, che non si e mai consolato di non aver visto il suo primo film, La mafia uccide solo d’estate, fra Ie locandine di Ciak. Ripareremo. Carta e peso sono cambiati seguendo il filo degli anni, ma questi cartoncini con miniatura del manifesto da un lato e testo nel retro non smettono di essere l’invenzione più fortunata del giornale che dirigo; a crearle fu il primo direttore Gigi Vesigna, uno che il pop l’aveva nel sangue, E oggi girando web, Ebay e mercatini ritrovo le schedine perse nei traslochi, prezzo variabile dai 5 ai 10 euro, un pacchetto regalo da 15 in offerta speciale a 20 euro. Una vera passione per il divoratore di memorabilia vintage, un punto d’arrivo per i registi, che lo confessino apertamente 0 meno. Ogni mese su otto schede – e questo fin dall’ inizio – sette devono guardare all’attualità in sala e una deve privilegiare la memoria, il film classico. Nel tempo moltissimi dall’attualità sono passati allo stato di cult e le 3024 schede finora pubblicate rappresentano la testimonianza visiva di un lunghissimo viaggio attraverso la storia e il sogno del cinema.
Fra le migliaia di cartoline ne abbiamo scelte per questo numero speciale centosessanta che raccontano i film americani dagli inizi sino alle soglie del nuovo millennio. E il nostro modo per dirvi grazie della fedeltà per regalare, anche a chi ci ha incontrato tardi, il piacere fisico di sfiorare le mitiche locandine, riproducendole così com’erano senza intervenire sui testi, senza aggiornamenti biografici per mantenere il loro valore di testimonianza. Una raccolta da comprare per conservarla gelosamente e scorrere il senso del tempo oppure da regalare 0 strappare per reinventarne l’uso e la magia. Con qualche assente eccellente, a cui ciascuno di voi darà un titolo, in queste bellissime pagine potrete trovare tutto quello che c’e da ricordare dell’arte regina del XX secolo, un viaggio nel Novecento che, se vorrete, avrà altre puntate. Ci auguriamo che possa essere un modo per i più giovani di studiare in leggerezza, ma non senza profondità, la storia del cinema, insomma una scoperta e l’inizio di una passione, di sicuro, comunque vada, abbiamo la certezza di avervi regalato quattro passi tra le nuvole di un sogno.
