Festa del Cinema di Roma: tutti i red carpet del festival del pubblico

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Una festa doveva essere e una festa è stata, dedicata soprattutto al pubblico. Per dieci giorni la Festa del cinema di Roma è stata un susseguirsi di film, presentazioni, omaggi, ma è stata anche e soprattutto centinaia di persone che ogni giorno arrivavano all’Auditorium con smartphone, penna e tanta pazienza per avere l’autografo o un selfie con l’attore o il regista preferito. Il segnale che “qualcuno” stava arrivando era la sfilata di Mazda – auto ufficiale del festival – che si avvicinava e il direttore artistico Antonio Monda e la presidente della Fondazione cinema per Roma Laura Delli Colli che si affrettavano ai piedi del red carpet.

Martin Scorsese, con il suo titanico The Irishman, è stato l’ospite più atteso. Il primato del tappeto rosso più lungo è di John Travolta che ha impiegato oltre quaranta minuti per percorrere il tragitto dalla Mazda con cui è arrivato, alla sala dove ha ricevuto il premio alla carriera: l’attore americano ha concesso autografi e selfie a tutti i fan che lo aspettavano dietro le transenne e scatti memorabili ai fotografi.

Edward Norton ha invece il record del maggior numero di red carpet: quello per presentare il suo film Motherless Brooklin, quello prima dell’ “Incontro ravvicinato” del quale è stato protagonista, e quello insieme a Wes Anderson e Francis McDormand per accompagnare l’amico Bill Murray a ricevere il premio alla carriera.

Il primato dell’eleganza va allo charme francese di Fanny Ardant, protagonista di un “Incontro ravvicinato” con il pubblico, e al look total white di Viola Davis firmato Michael Kors (stilista americano come lei) per il riconoscimento alla carriera. Il tappeto rosso più bagnato è stato quello del regista Olivier Assayas e quello di Michael Pitt e degli altri componenti del cast di Run with the Hunted che si sono svolti sotto la pioggia battente. I Negramaro con il docufilm Negramaro – L’anima vista da qui e il documentario su Bruce Springsteen (ma senza The Boss) hanno portato la musica alla Festa.

Tantissimi i protagonisti del cinema italiano: da Carlo Verdone, a Riccardo Scamarcio protagonista del film Il ladro di giorni, a Vinicio Marchioni alla sua prima esperienza da regista, passando per Massimo Ghini, Massimo Boldi, Nancy Brilli e gli altri protagonisti del mondo dei Vanzina, venuti alla proiezione del docufilm sul regista Carlo. Anche la chiusura del festival del cinema è stata affidata all’Italia. L’ultimo red carpet è stato infatti quello del film Tornare di Cristina Comencini con Giovanna Mezzogiorno.

Ad “Alice nella Città”, la sezione parallela della Festa, va il primato dei red carpet più a misura di bambino: Alessandro Siani ha deciso di dedicare la proiezione del suo film Il giorno più bello del mondo alle scuole. Con il film d’animazione Ailo è arrivata la neve finta (e Fabio Volo). La Famiglia Addams al completo e i loro doppiatori Pino Insegno, Virginia Raffale e Loredana Bertè hanno fatto schioccare le dita a tutto il pubblico. Per il film di chiusura di Alice, Playmobil – The Movie, con J-Ax e Cristina d’Avena, è stata un invasione di giocattoli, fatine e centurioni. Dopo la proiezione i playmobil giganti sono stati smontati e rimessi nelle scatole, così come il tappeto rosso. Se ne riparla l’anno prossimo.

Maria Teresa Squillaci