Incastrati 2, Ficarra e Picone: «Un dovere prendere in giro la mafia»

Al via su Netflix la seconda stagione della serie comedy-thriller che ha segnato l’esordio del duo palermitano nel mondo della serialità

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Incastrati, un anno dopo: torna dal 2 marzo su Netflix la serie comedy-thiller scritta e interpretata da Ficarra & Picone, che ha segnato il ritorno del duo nel mondo della serialità in qualità di registi, sceneggiatori e attori. Un progetto nato dal principio per essere sviluppato su due stagioni unite da un cliffhanger: la seconda stagione comincia infatti esattamente da dove era finita la prima. Salvo e Valentino sono in pericolo di vita. I due si ritrovano, ancora, incastrati e intrappolati in una serie di vicende all’interno delle quali è arduo districarsi senza ferire i sentimenti delle persone che amano. A complicare le cose una sequenza di colpi di scena e di nuovi snodi nella trama, tra cui un duplice omicidio dietro il quale si nasconde un uomo misterioso.

L’atmosfera di Incastrati 2 è di nuovo in bilico fra la comicità tipica del duo palermitano e i codici canonici del genere thriller, mischiati a tematiche più serie come la mafia siciliana, tornata, come già accaduto in passato, protagonista della loro narrazione. «Prendere in giro la mafia è un dovere, lo facciamo sempre. È l’unico modo che conosciamo, bisogna spaventarsi quando la mafia non si vede più. L’obiettivo è quello di non far dimenticare». Proprio come ci spiegava il Padre Santissimo nell’importante monologo della prima stagione, i cui riferimenti all’attualità si son fatti più vividi dopo il recente arresto di Matteo Messina Denaro: «era in superficie proprio come il nostro Padre Santissimo, magari hanno visto la serie e poi lo hanno trovato» ironizzano per poi farsi seri «scherzi a parte, era speranza di tutti che finisse questa latitanza».

Al fianco di Salvo e Valentino ritroviamo anche le essenziali controparti femminili interpretate da Marianna di Martino (Agata Scalia) e Anna Favella (Ester). «In questa stagione vedrete una Agata molto più ‘incastrata‘ fare i conti con un lato familiare – spiega la di Martino – Le cose si complicano su tutti i piani della sua vita». «Ester avrà un’evoluzione più divertente e buffa rispetto alla prima stagione – aggiunge Favella – È un personaggio che mi ha insegnato ad apprezzare le imperfezioni delle relazioni». Completano il cast, insieme a loro, Tony Sperandeo (Tonino Macaluso, detto “Cosa Inutile”), Maurizio Marchetti (Portiere Martorana), Mary Cipolla (Signora Antonietta), Domenico Centamore (Don Lorenzo, detto “Primo Sale”) e Sergio Friscia (Sergione).

Guarda qui la nostra video intervista a Ficarra e Picone