Due ragazze, un vecchio camper e un viaggio iniziatico verso il confine: quello del paese, con tutte le sue contraddizioni, quello tra amicizia e amore, quello tra adolescenza ed età adulta. Andrea Zuliani per la sua opera prima, Le ragazze non piangono (in concorso nella sezione Panorama Italia di Alice nella città), si affida al racconto di formazione in chiave road movie, in equilibrio tra commedia, avventura in realtà.
Ele (Emma Benini) e Mia (Anastasia Doaga) provengono da due ambienti molto diversi. La prima ha 19 anni e non ha ancora superato la morte del padre, avvenuta anni prima. L’unica cosa che gli rimane di lui è un camper fermo da tempo che vuole rimettere a nuovo. Mia ha 21 anni, ha lasciato a Bucarest la sorellina e il padre alcolizzato, sognando una vita migliore. Quando Ele, in seguito a una furiosa lite con la madre, decide di scappare a bordo del vecchio camper del padre, Mia, che ha appena perso il fidanzato Radu ed ha un carico pericoloso da custodire, le chiede di portarla con sé per permetterle così di ritornare finalmente in Romania. La fuga si trasforma in un viaggio che porterà le due protagoniste a scoprire che la vera meta è dentro di loro.
