Francis Ford Coppola, i suoi Anni ’80 – Parte I

Nel giorno del suo compleanno analizziamo la decade più prolifica del grande cineasta.

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I ragazzi della 56ma strada
(The Outsiders, 1983)

Francis Ford Coppola the outsiders

Per pagare i debiti contratti dalla Zoetrope, Francis Ford Coppola aveva bisogno di fare due cose. La prima era riuscire a girare un film con un piccolo budget e rispettando i tempi imposti da una major. La seconda: farne un successo. La scelta cadde su quello che sembrava poter essere un cavallo sicuro, come lo era stato Black Stallion, film tratto da un romanzo per ragazzi molto popolare, prodotto da Zoetrope e diventato un inaspettato instant classic.

The Outsiders arrivò all’attenzione di Coppola in un modo particolare. Fu il bibliotecario della Lone Star High School di Fresno, California a segnalargli il romanzo come una storia che aveva colto in pieno i sentimenti dei giovani americani. La lettera era firmata anche dagli studenti del liceo. The Outsiders era invece vergato da S.E. Hinton, appena sedicenne quando scrisse il romanzo. Coppola, che da adolescente faceva parte di una gang chiamata Bay Rats, in quel di Long Island, New York, rimase così affascinato dalla storia di Pony Boy e dei suoi amici che decise di voler dirigere il film, circondandosi di giovani attori con cui avere un rapporto quotidiano sul set.

Cosa che non fece per esempio con Frederic Forrest, Teri Garr e Nastassja Kinski nel film precedente, troppo entusiasta di poter montare il film quasi in tempo reale in una roulotte.

I ragazzi della 56ma strada avrebbe segnato l’inizio di grandi carriere, come quelle di Patrick Swayze, Tom Cruise, Matt Dillon, Diane Lane, Ralph Macchio, C. Thomas Howell, Rob Lowe. Ambientato negli anni Sessanta a Tulsa, I ragazzi della 56ma strada è l’eterna storia dei ricchi contro i poveri, con i Greasers contro i Socs, girato con una grazia e una freschezza che dal regista di Apocalypse Now nessuno si sarebbe aspettato.

Le riprese durarono poco più di un mese, dal 29 marzo al 6 maggio del 1982. Il film sarebbe uscito un anno dopo, nel marzo del 1983. I 25 milioni di dollari d’incasso furono una boccata d’aria fresca per Coppola, che era però già alle prese con un nuovo progetto.

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