Gabriele Muccino: “Sono uscito dalla giuria dei David di Donatello, non mi riconosco nei criteri di selezione”

Nuovo tweet polemico del regista deluso per le sole due candidature ottenute dal suo Gli anni più belli agli Oscar del cinema italiano

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Di pochi minuti fa un tweet di Gabriele Muccino in forte contestazione contro l’organizzazione dei David Di Donatello. Il regista ha confermato di essere uscito dalla giuria perché non si riconosce nei criteri di selezione affermando anche di non presentarsi più nelle categoria di “Miglior Regia” e “Miglior Sceneggiatura” in futuro.

Non è la prima volta che il regista si mostra polemico. Dopo l’annuncio delle candidature ai David di Donatello 2021, tuonò sempre su Twitter contro i giurati dei premi, deluso per la scarsa attenzione mostrata al suo film Gli anni più belli: “Questa volta l’avete fatta grossa“. Ma non è finita qui, perché Muccino, in un post successivo, se l’era presa poi anche con i fratelli D’Innocenzo e il loro “Favolacce” scrivendo di non essere riuscito a finirlo di vedere.

(Clicca qui per leggere la polemica precedente)

Anche due anni fa li aveva già criticati dopo le tre candidature minori per il suo “A casa tutti bene”, maggior incasso italiano del 2018. “Il film meritava assai di più e dispiace doverlo scrivere. Ancor di più dispiace doverlo pensare, perché non capita sempre, ad ogni film che si realizzi, di essere così sicuri del proprio lavoro. Non sono presuntuoso, anche se sono certo che ora lo penserete categoricamente“, aveva scritto sui social.

Ok, va bene, sputiamolo questo rospo: A Casa tutti bene, maggior incasso italiano del 2018, ha ricevuto tre candidature…

Pubblicato da Gabriele Muccino official su Martedì 19 febbraio 2019