Gaspar Noé, regista di culto spesso al centro di polemiche per i contenuti estremi dei suoi film, ha girato un cortometraggio di sette minuti per la maison Saint Laurent, con protagonista Charlotte Rampling.
Un fashion movie che è parte di un progetto iniziato nel 2019, con la prima collaborazione tra il cineasta franco-argentino e la casa di haute couture. Lux Æterna era il titolo del primo progetto, che vedeva protagoniste due icone del cinema francese, Beatrice Dalle e Charlotte Gainsbourg.
Summer of ’21 celebra sin dal titolo la collezione primavera/estate disegnata da Anthony Vaccarello, dal 2016 direttore creativo di Saint Laurent, e fortemente ispirata dalle linee e lo stile degli anni Sessanta
Il racconto di Summer of ’21 si dipana tra le stanze di un antico castello. Charlotte Rampling è la strega sacerdotessa di una setta composta da modelle di Saint Laurent, tra cui Mica Arganaraz, Sora Choi e Anok Yai, languidamente adagiate su triclini, intente a giocare a scacchi o semplicemente vagando per le stanze illuminate da calde dominanti rosse della decadente dimora, mentre monta una versione di I Feel Love di Donna Summer remasterizzata da SebastiAn. Sulle pareti campeggiano immagini tratte da Bella di giorno di Bunuel e dai classici dell’horror italiano degli anni Settanta. Un crescendo che trasmette al tempo stesso terrore e piacere.
La collezione primavera/estate disegnata da Anthony Vaccarello è stata presentata a dicembre con un evento on line che ha sostituito la tradizionale sfilata. Il concept è quello di un ritorno alla femminilità e la glamour francese degli anni Sessanta.
Per un’analisi più attenta, vi consigliamo di vedere qui sotto Summer of ’21, ipnotico e affascinante come spesso accade per i lavori di Gaspar Noé, come il trasgressivo Love e il folle e straordinario tour de force lisergico Climax, con protagonista Sofia Boutella, già interprete di Kingsman e The Mummy, oltre che dei video di Madonna Hung Up e Sorry.