Il Conte di Montecristo, Lino Guanciale e Michele Riondino: «Sam Claflin un professionista esemplare»

Michele Riondino e Lino Guanciale ci parlano della prima lettura del romanzo di Dumas, della serie e della loro collaborazione con Sam Claflin

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Lino Guanciale Michele Riondino

Nella fetta di cast italiano della serie Il Conte di Montecristo hanno fatto il loro debutto negli episodi della seconda serata, andati in onda il 20 gennaio su Rai 1, Michele Riondino e Lino Guanciale, rispettivamente nei ruoli di Jacopo e Vampa.

Jacopo (Riondino) è un contrabbandiere italiano che, scampato dalle grinfie della polizia grazie a Edmond, lo aiuta a lasciare Marsiglia e ad approdare a Montecristo. Diventerà in poco tempo il braccio destro del conte, coinvolto sempre più nella sua rete di vendetta. Vampa (Guanciale) è invece un eccentrico brigante romano che, tentando di derubare Edmond, finisce per essergli debitore. E, anche lui, diventerà complice della vendetta del Conte vestendo i panni di un ricco nobiluomo alla ricerca di una moglie perfetta.

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Ai microfoni di Ciak a margine della conferenza stampa della serie, Michele Riondino e Lino Guanciale hanno parlato così del romanzo, della serie e della loro collaborazione con Sam Claflin, definito un «grande esempio di calma e pazienza».