Il Noir in Festival torna a Milano dal 3 all’8 dicembre 2022

Tra le anteprime c’è quella europea di My Name is Alfred Hitchcock, di Mark Cousins

0

La trentaduesima edizione del Noir in Festival è concentrata in 5 giorni (dal 3 all’8 dicembre) a Milano e già la locandina ufficiale, disegnata da Paolo Bacilieri, lascia intuire un omaggio a Quentin Tarantino che fu premiato con un lungimirante Raymond Chandler Award nel 1992 quando lui era un ragazzetto all’esordio e il festival muoveva i primi passi. Altro punto di riferimento quest’anno sarà lo scrittore Harlan Coben ospite per una serie di incontri che in questa rassegna sono sempre trasversali e incrociano tutte le anime del noir: dal cinema, alle serie tv, con la letteratura, le graphic novel e quest’anno anche i videogiochi. Le proiezioni sono organizzate all’Università IULM e al Cinema Arlecchino della Cineteca di Milano. Altri eventi alla Libreria Rizzoli Galleria. La serata inaugurale di Noir in Festival sarà al cinema Eliseo per la prima mondiale di « Profeti » con Jasmine Trinca per la regia di Alessio Cremonini e l’atteso “Silent Night” con Keira Neightley. In concorso 8 film e 13 invece le anteprime italiane o internazionali. Al CinéMagenta63 dell’Institut Français di Milano trova spazio invece un omaggio a Bertrand Tavernier (scomparso un anno fa) e al festival gemellare Quais du Polar che si tiene a Lione.

«Il festival – spiegano i direttori Marina Fabbri e Giorgio Gosetti – È un crocevia, un crogiuolo tra letteratura, cinema, audiovisivo per raccontare la nostra contemporaneità. Le connessioni tra le tante anime di questa rassegna si trovano sempre e sono sorprendenti».