Il Quidditch cambia nome negli Usa dopo le nuove accuse alla Rowling

Nuove polemiche alla vigilia della Reunion per Harry Potter

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JK Rowling

Le prime accuse di transfobia risalgono ormai a oltre un anno e mezzo fa, ma sul profilo di J.K. Rowling nuovi tweet hanno scatenato le stesse polemiche. Con una conseguenza che ha del clamoroso, relativamente all’Universo di Harry Potter e per i suoi fan: la lega USA di Quidditch ha deciso – prontamente seguita da quella del Regno Unito – di voler cambiare il nome dello sport praticato dai giovani apprendisti maghi di Hogwarts.

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Quadball, Quadraball, Quidstrike, Quidball e Quicker sono solo alcune delle opzioni citate dalla lega di Quidditch statunitense nel sondaggio destinato ai fan, attualmente in fibrillazione per l’anniversario del primo film oltre che per la reunion del cast in Return to Hogwarts. E che mira a prendere le distanze dall’autrice della saga, ma insieme a ribadire la propria posizione di totale inclusività.

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“Le leghe sperano che un cambio di nome possa aiutarli a continuare a prendere le distanze dai lavori di JK Rowling, l’autrice della serie di libri di Harry Potter, che negli ultimi anni è stata sempre più sotto esame per le sue posizioni anti-trans, – si legge nella dichiarazione riportata dal Times. – Il nostro sport ha acquisito una reputazione come uno dei più progressisti al mondo in materia di uguaglianza e inclusività di genere, in parte grazie alla regola che stabilisce come una squadra non possa avere più di quattro giocatori dello stesso sesso insieme sul campo”.

In risposta, un portavoce dell’agenzia letteraria della Rowling, The Blair Partnership, ha dichiarato solamente che “La Quidditch Premier League, il Quidditch statunitense e la Major League Quidditch non sono mai stati approvati né hanno ricevuto licenze da J.K. Rowling”.

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In attesa di scoprire il rebranding del nome, e dello sport stesso, l’attenzione resta comunque sulla questione della transfobia della scrittrice britannica. La quale a parte il sostegno di Ralph Fiennes era stata criticata da molte star del franchise, compresi Rupert Grint, Daniel Radcliffe ed Emma Watson.

E che, dopo il saggio pubblicato in passato per difendere e spiegare la propria posizione in merito, continua a trovarsi al centro della querelle scatenata dal tweet di pochi giorni fa nel quale citava George Orwell di 1984: