Jamie Foxx è ancora in riabilitazione, avanza l’ictus tra le ipotesi

Nuovi dettagli, non ancora ufficializzati, sulle origini del malore che hanno portato l'attore al ricovero

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Jamie Foxx resta sotto osservazione in una clinica specializzata di Chicago, controllato 24 ore su 24 dai medici e dalla sua famiglia. Nelle ultime settimane, le condizioni di salute dell’attore premio Oscar sono diventate un rebus, con l’ultimo dato certo registrato dalle testate statunitensi che parlavano di un nuovo ricovero, anche piuttosto urgente.

Secondo il sito Tmz, Fox è attualmente ricoverato in una struttura di Chicago specializzata nella cura del cancro, delle lesioni spinali e degli ictus. Sarebbe quest’ultimo, stando a quanto aggiunto dal Daily Mail, l’origine del suo ricovero. A rivelarlo è stato Mike Tyson: “Hanno parlato di ictus”, ha spiegato l’ex campione di boxe durante un’intervista, senza aggiungere dettagli. Tyson ha poi parlato del suo film biografico, che in teoria avrebbe visto proprio Foxx interpretarlo. “Non so cosa succederà ora. Jamie è più vicino alla mia età, gli avrebbero fatto quello che hanno fatto con Benjamin Button, lo avrebbero reso giovane (per il film)“, ha continuato. La discussione è tornata sulle condizioni di Foxx, con Tyson che ha concluso: “Se ancora non lo sappiamo, non vogliono farlo sapere”. 

Stando ai report di Page Six, l’attore soffriva da tempo di ipertensione e questo spiegherebbe le possibili ragioni di un eventuale ictus, sempre se di quello si tratta. La gravità delle sue condizioni vengono confermate anche dal fatto che la produzione dello show televisivo Beat Shazam, che l’attore conduce da cinque stagioni, ha deciso di sostituirlo con Nick Cannon. Anche il film Back In Action che Foxx stava girando ad Atlanta quando è stato colpito dal malore ha subito dei forti ritardi, con la produzione costretta a coprirsi con una controfigura per le parti recitate insieme a Cameron Diaz.