In molti lo annunciano e poi ci ripensano, o ritrattano le dichiarazioni rese – o travisate – riguardo il proprio ritiro, ma nel caso di Kathy Bates sembra davvero che non ci saranno possibilità in tal senso. L’attrice 76 enne ha infatti dichiarato di voler lasciare la recitazione una volta terminate le riprese del reboot della serie tv Matlock.
“Questo è il mio ultimo ballo” ha annunciato al New York Times, aggiungendo che in realtà aveva già pensato di andare in pensione prima di iniziare questo progetto – soprattutto in passato, dopo una brutta esperienza sul set di un film non specificato che la lasciò molto provata emotivamente – per la CBS, ma di aver voluto accettarlo.
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E che la vedrà nel ruolo di Madeline Matlock, nella riedizione di un classico della televisione anni ’80 e ’90. Sarà infatti lei la protagonista del legal drama (interpretato in origine da Andy Griffith e andato in onda per nove stagioni) nel quale – dal 22 settembre sulla CBS, e poi su Paramount+ – la vedremo affiancata da Skye P. Marshall, David Del Rio, Leah Lewis e Jason Ritter.
Un ritiro che arriva dopo 50 anni di carriera, un Premio Oscar, tre nomination (per I colori della vittoria, A proposito di Schmidt e Richard Jewell) e ruoli indimenticabili come quelli in Misery non deve morire (che le valse la statuetta), Titanic o Dolores Claiborne e nei televisivi Six Feet Under, American Horror Story: Coven, The Office, Due uomini e mezzo.
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Ma soprattutto un annuncio che, dopo la rinuncia – per il sovrapporsi di impegni diversi – al ruolo di candidata alla Presidenza degli Stati Uniti in The Independent di Amy Rice (dove è stata sostituita da Ann Dowd), lascia in dubbio la sua presenza nell’indie Thelma, diretto da Ken Kwapis e con John Malkovich, che al momento risulta in pre-produzione e che ancora la vede nel ruolo di protagonista, la madre di John Kennedy Toole, autore premio Pulitzer di “Una banda di idioti”, morto suicida undici anni prima che venisse pubblicato il suo capolavoro.