Kevin Spacey intende “comparire volontariamente” davanti ad un tribunale del Regno Unito per difendersi da quattro accuse di violenza sessuale che sono state mosse contro di lui la scorsa settimana.
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In una dichiarazione rilasciata in esclusiva a Good Morning America della ABC, l’attore si è detto “fiducioso” di poter provare la sua innocenza contro le accuse mosse da tre uomini che coinvolgono quattro circostanze diverse.
“Apprezzo molto la dichiarazione del Crown Prosecution Service in cui hanno accuratamente ricordato ai media e al pubblico che ho diritto a un processo equo e sono innocente fino a prova contraria – ha fatto sapere Spacey tramite un rappresentante –. Anche se sono deluso dalla loro decisione di andare avanti, apparirò volontariamente nel Regno Unito non appena sarà possibile e mi difenderò da queste accuse, che sono fiducioso dimostreranno la mia innocenza“.
Il 26 maggio il Crown Prosecution Service (CPS) britannico, l’agenzia pubblica che conduce procedimenti penali in Inghilterra e Galles, ha autorizzato quattro accuse penali contro Spacey.
“Il CPS ha autorizzato le accuse penali contro Kevin Spacey, 62 anni, per quattro aggressioni sessuali contro tre uomini, che ora hanno tra i 30 ei 40 anni – ha dichiarato in una nota Rosemary Ainslie, capo della Divisione Crimini Speciali del CPS –. E’ stato anche accusato di aver indotto una persona ad attività sessuali senza consenso. Le accuse fanno seguito a un esame delle prove raccolte dalla polizia metropolitana [di Londra] nelle sue indagini“.
Secondo Ainslie, due dei presunti incidenti hanno avuto luogo nel marzo 2005 a Londra contro un uomo, mentre una terza aggressione sessuale sarebbe avvenuta nell’agosto 2008 contro un secondo uomo. La quarta aggressione sessuale sarebbe avvenuta nell’aprile 2013 nel Gloucestershire contro il terzo uomo.
