Di Paul Newman si è detto e scritto tanto, di tutto, anche troppo, ma al netto delle sue intemperanze e delle voci sulla sua vita privata un elemento è rimasto costante durante tutto l’arco della sua incredibile carriera: la presenza della moglie, Joanne Woodward. E su quel rapporto si concentrerà la docu-serie The Last Movie Stars, che Ethan Hawke dirigerà per CNN+ e HBO Max.
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Da non trascurare la presenza di Martin Scorsese come produttore esecutivo, nel ritorno alla regia per l’attore texano – che vedremo prossimamente negli attesissimi Black Phone e The Northman – dopo L’amore giovane, Blaze e il doc musicale Seymour: An Introduction. Che Hawke ha spiegato con il grande desiderio di raccontare una delle coppie più longeve e iconiche di Hollywood.
“Esplorare Woodward e Newman attraverso i loro 50 anni di storia d’amore si è rivelato più gratificante di quanto avrei potuto immaginare. Il loro lavoro, la loro filantropia e le loro vite servono come una specie di stella polare a gettare luce su quanto una vita possa essere vita significativa”.
Celebrità indimenticabili, Newman e Woodward non hanno lasciato che la fama offuscasse la loro visione del mondo, come intende mostrare The Last Movie Stars. Nel quale si racconteranno le vite, le carriere e le relazioni dei due artisti, oltre a come abbiano saputo usare la loro influenza per realizzare piccoli film e progetti che altrimenti non avrebbero mai visto la luce. O il loro costante occuparsi di progetti filantropici e in sostegno della giustizia sociale, più che preoccuparsi del glamour e dei Red carpet.