La terra dei figli, il nuovo film di Claudio Cupellini, tratto dall’omonima graphic novel di Gipi, è arrivato nelle sale italiane il 1° luglio, dopo l’anteprima al Teatro Greco durante il 67mo Taormina Film Festival.
La grande sorpresa del film è sicuramente il suo protagonista, il ventenne Leon De La Vallée, che nel film interpreta Figlio, un ragazzo senza nome che vive con il padre in una terra devastata da un’epidemia.
La terra dei figli è una delle sempre più frequenti storie di genere del cinema italiano contemporaneo, un film post apocalittico e distopico, ambientato sul delta del Po, location davvero perfetta per un racconto di questo genere.
Così come perfetto è questo giovane di belle speranze, figlio d’arte, anche i genitori sono attori, e proprio avere respirato in famiglia l’aria dello spettacolo ha infuso in lui una passione che lo ha portato prima a frequentare “la Rossellini”, lo storico istituto professionale dedicato proprio alla formazione di professionisti dello spettacolo, un vero e proprio liceo del cinema e della televisione.
Ma non è solo la recitazione il talento di Leon, è infatti anche un cantante di successo, come ci ha raccontato nella videointervista che abbiamo realizzato proprio al Taormina Film Festival.
