Sono appena iniziate in Valle d’Aosta le riprese del film Le otto montagne di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, tratto dal libro di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega nel 2017.
Nel cast troviamo Filippo Timi, Elena Lietti e soprattutto la coppia d’oro formata da Alessandro Borghi e Luca Marinelli, ricomposta dopo sei anni da Non essere cattivo, il film-testamento di Claudio Caligari. Atmosfere, quelle valdostane e montanare, ben lontane da quelle della Roma di periferia del film di Caligari che hanno contribuito in modo significativo a lanciare le carriere dei due attori romani.
Le otto montagne racconta, come recita la sinossi ufficiale, di ‘una storia di amicizia, di padri e di figli e delle scelte che facciamo nella vita che ci viene data, sullo sfondo delle montagne che dobbiamo scalare fisicamente e psicologicamente. Una storia universale sull’inesorabile ricerca del conoscere sé stessi e al contempo di essere fedeli agli altri’.
Al film lavora una coproduzione internazionale (Italia, Francia e Belgio) formata da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, la francese Pyramidproductions e la belga Rufus / Menuetto, con la co-produzione di Vision Distribution. Louis Tisné è il produttore esecutivo per Elastic Film.