Nell’ultimo anno (o poco più) l’abbiamo vista nell’opera prima di Micaela Ramazzotti, Felicità, e nel Succede anche nelle migliori famiglie di Alessandro Siani, ma presto potremo ritrovare Anna Galiena anche nel nuovo film di L’educazione della nonna di Massimo Scaglione (La moglie del sarto, Il mondo di mezzo), che vedremo al cinema – distribuito da O2 Play, Sommo Independent, Cineartisan – proprio in questo giorni saluta il Brasile, dove stanno concludendosi le riprese del film.
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Una storia liberamente ispirata a fatti realmente accaduti, adattati per lo schermo dallo stesso regista – insieme a Joe Luigi Scaglione e Carolina Elisabetta Gaudio – che l’ha girata tra Rio de Janeiro e il nostro Paese. E con un cast completato da Nicola Siri Stars, Carolina Elisabetta Gaudio (Don Chisciotte di Fabio Segatori), Neusa Borges (già vincitrice del Premio Miglior attrice del Sud America 2023, che vedremo nei panni di Josephine), Gabriela Moreira, Yasmin Machad, Luciana Souza (Bacurau), oltre ovviamente alla nostra pluripremiata connazionale, chiamata a intepretare Gina.
“Girare in Brasile è stata un’avventura entusiasmante, non è il mio Paese e non è la mia lingua, ma la macchina da presa ha grandi occhi e grandi orecchie e un suo linguaggio, si fa capire e capisce catturando tutto – ha dichiarato Scaglione (nel film anche responsabile delle scenografie). – Lei è l’artefice del dispiegarsi di un racconto“. Che si annuncia come costruito su una struttura circolare, nell’intento di mostrare come la cultura riesca ad appropriarsi del degrado, liberando la vita di una ragazza al tragico destino che pareva esserle stato già assegnato.
L’educazione della nonna è infatti suddiviso in due momenti: il primo di disperazione e degrado, il secondo di riscatto. Il confronto di due culture evidenzia luci e ombre per comunicare allo spettatore le peculiarità sociopolitiche, i costumi, i disagi, i sentimenti e i comportamenti del popolo di Paesi così distanti ma culturalmente vicini.
Prodotto da Luis Paulo Mendes, Rosaria Gaudio e Massimo Scaglione per Cineflex S.r.l. Italia, Fissura audiovisual LTDA Brasile e Cineflex LTDA Brasile – con la partecipazione di Siport BR MIC, Calabria Film Commission, Segreteria di Cultura dello Stato di Rio de Janeiro, Casa Civil Stato di Rj, ANCINE, Sabato Assicurazioni, JLS, Enel Brasil e Antica tabaccheria – la direzione della fotografia è affidata a Enio Berwanger, mentre il montaggio è di Fabio Nunziata, i costumi di Giada Falcone e il trucco di Priscilla Ieker.
L’educazione della nonna, trama
L’anziana Josephine è l’arcigna e tiranna proprietaria di una pensione nell’isola di Rio de Janeiro, oltre che la nonna della giovane Conceição, minorenne abbandonata dalla madre che la donna cresce impiegandola come domestica nella propria equivoca attività. A stravolgere tutto arriva l’incontro con Gina, signora di origini italiane alla quale la giovane racconta i propri tragici trascorsi, fatti di soprusi e sfruttamento. Una svolta per Conceição, e l’inizio di un riscatto sociale e culturale.