Liam Neeson rifiutò il ruolo di James Bond a causa di sua moglie: «Se interpreti 007, non ci sposiamo»

L'attore si è raccontato a The Rolling Stones

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Liam Neeson in Memory - Credit: Rico Torres | Open Road Films / Briarcliff Entertainment

Liam Neeson in una recente intervista a The Rolling Stones ha ammesso che Barbara Broccoli, figlia di Albert Broccoli lo storico produttore dei film di James Bond, lo ha contattato diverse volte negli anni ’90 per chiedergli se fosse interessato ad interpretare il ruolo di 007. L’attore aveva appena ricevuto una nomination all’Oscar come miglior attore protagonista nei primi anni 90 per Schindler’s List.

«Conosco la famiglia Broccoli molto bene. Schindler’s List era uscito da poco e Barbara Broccoli mi aveva contattato un paio di volte per chiedermi se volessi interpretare il ruolo di James Bond e io le ho confermato l’interesse. Poi la mia adorabile moglie (Natasha Richardson) mi ha detto, mentre stavamo girando Nell in Carolina, ‘Liam, voglio dirti una cosa: se interpreti James Bond non ci sposeremo»

Secondo Neeson, sua moglie, scomparsa prematuramente nel 2009, glielo impedì perché era gelosa. La carriera di Liam Neeson ha avuto una seconda possibilità nei film di azione con la saga di Io vi troverò (Taken), che ha avuto ben tre film.