L’ora più buia, Gary Oldman: «Ho avuto un’intossicazione da nicotina, fumavo circa 12 sigari al giorno»

Il film è in onda questa sera su Iris alle ore 21

0

L’ora più buia (Darkest Hour) è un film del 2017 diretto da Joe Wright. La pellicola racconta le vicende del Primo ministro britannico Winston Churchill, interpretato da Gary Oldman, nei primi mesi della seconda guerra mondiale. Per il ruolo, l’attore si è aggiudicato molti premi, tra i quali l’Oscar come miglior attore protagonista.

LEGGI ANCHE: Gary Oldman annuncia il suo ritiro dalle scene

La storia del film inizia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e che vede Winston Churchill (il nominato agli Oscar Gary Oldman), pochi giorni dopo la sua elezione a Primo Ministro della Gran Bretagna, affrontare una delle sfide più turbolente e determinanti della sua carriera: l’armistizio con la Germania nazista, oppure resistere per poter combattere per gli ideali, la libertà e l’autonomia di una nazione. Mentre le inarrestabili forze naziste si propagano per l’Europa occidentale e la minaccia di un’invasione si rivela imminente, con un pubblico impreparato, un re scettico ed il suo stesso partito che trama contro di lui, Churchill deve far fronte alla sua ora più buia, unire una nazione e tentare di cambiare il corso della storia mondiale.

 

GARY OLDMAN: «HO AVUTO UN’INTOSSICAZIONE DA NICOTINA»

In un’intervista rilasciata a The Graham Norton Show l’attore ha raccontato alcuni aneddoti sul film:

«Sul set ho fumato sigari per un valore equivalente a trentamila sterline, circa dodici sigari al giorno; successivamente ho subito un’intossicazione da nicotina. Ho avuto il mal di stomaco per tre mesi e durante la pausa natalizia, mentre tutti pensavano a decorare le loro case, mi sono sottoposto a una colonscopia»