Naomie Harris, Moneypenny di James Bond denuncia le molestie di una ‘grande star’

Resta segreto il nome dell'attore, cacciato dopo averla toccata.

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Naomie Harris

Naomie Harris non ha voluto fare il nome dell’uomo che l’avrebbe toccata durante una audizione, ma ha solo detto che si tratterebbe di una “grande, grandissima star”. Un attore di primo piano, tra i tanti di Hollywood con i quali l’attrice vista nel ruolo di Eve Moneypenny nel franchise di James Bond ha lavorato in questi anni.

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Durante una lettura del copione, il collega le avrebbe messo una mano sotto la gonna senza che nessuno reagisse. Anche se il gesto non è poi stato ignorato, con le conseguenze che la stessa Harris ha raccontato al Daily Mail:

“Ciò che è stato davvero scioccante è che il direttore del casting e il regista erano lì e ovviamente nessuno ha detto niente perché lui era – ed è – una star talmente grande. Quello è stato il mio unico caso di #MeToo, per cui mi sono sentita molto fortunata considerato quanto fosse diffuso quel tipo comportamento”.

“Ora le cose sono decisamente cambiate – ha poi aggiunto la quarantacinquenne, sottolineando come tutto sia diverso dopo il #MeToo. – Non ci sono state esitazioni, ed è stato immediatamente mandato via dal progetto”.

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In passato, Naomie Harris era stata tra le 190 firmatarie della lettera aperta pubblicata da The Observer contro le molestie e gli abusi sessuali sulle donne, e tra quelle che avevano scelto di sfilare vestite di nero sul Red Carpet dei BAFTA. Mentre più di recente, come ambasciatrice del movimento Time’s Up britannico, aveva cercato di sensibilizzare il pubblico e l’ambiente cinematografico sulla necessità di nuove precise regole cui riferirsi durante le riprese delle scene di sesso in un film.

Qui l’intervista completa del Daily Mail, in cui l’attrice parla dei suoi inizi e dei problemi di salute patiti in passato