Il Gattopardo che si fa serie, il ritorno, con un nuovo progetto animato di Zerocalcare, i progetti per gli adolescenti tra la novità di Love & Gelato e la conferma di Skam 5, il debutto di Alessandro Gassman nei panni di un killer spietato e tante storie femminili, agguerrite come le Briganti, astute come Lidia Poet la prima avvocatessa italiana, carismatiche come la Zia Vittoria de La vita bugiarda degli adulti, smaliziate come la Pilar Fogliati di Odio il natale. In occasione dell’inaugurazione della sua nuova sede romana, in un palazzetto dietro la Via Veneto dove una volta scorreva la Dolce Vita, Netflix cala gli assi delle sue nuove produzioni, “benedette” dal CEO del colosso via streaming, Reed Hastings, accolto dagli applausi e della pioggia che ironicamente saluta «come gentilmente mandata dalla concorrenza».
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L’ironia è la sua cifra, i conti invece preferisce lasciarli a Tinny Andreatta, vice Presidente delle produzioni italiane che annuncia come imminente il traguardo dei cinque milioni di abbondati in Italia. E pazienza se negli Stati Uniti si perde qualche numero, che ha causato la cancellazione della serie firmata da Meghan Markle. “Quando annunciamo le serie corriamo anche il rischio di doverle poi cancellare”, ammette Hasting che non teme l’arrivo di Elon Musk alla guida di Twitter (“non vedo l’ora di vederlo al lavoro”), ma intanto annuncia anche l’arrivo imminente della pubblicità su Netflix: “Chi vorrà pagando meno potrà scegliere l’opzione di averla”. Ma sono i contenuti, al di là dei numeri a fare di Netflix “la più grande azienda creativa” che dai film, passano attraverso le serie, ma anche a nuovi reality e docu-serie.
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I FILM IN USCITA NEL 2022
Rapiniamo il Duce
Scritto e diretto da Renato De Maria, il film è incentrato su una rocambolesca rapina che un gruppo di disperati tenterà di mettere a segno ai danni di Mussolini. “Siamo nell’aprile del ’45 – racconta l’autore – Un gruppo di piccoli delinquenti viene a sapere che il tesoro del Duce ormai in fuga resterà nel quartiere solo per una settimana: è la classica impresa impossibile condotta da personaggi improbabili“. Nel cast Pietro Castellitto, Filippo Timi, Matilda De Angelis, Tommaso Ragno e Isabella Ferrari. “Interpreto una ex diva del cinema italiano – ammette l’attrice – E’ un ruolo molto sfidante, il regista mi ha spinto fuori dalla mia comfort zone“.
Il mio nome è vendetta
Azione pura per il primo film di Alessandro Gassman per Netflix, che lo vedrà nei panni di uno spietato killer. “E’ un film di pura azione, un vero revenge – afferma l’attore – Ammazzo un sacco persone, confesso che dopo alcune settimane le cosa ha iniziato a piacermi, vorrei continuare a fare solo questo“.
Love & Gelato
Un coming of age in cui le vacanze estive di una diciassettenne americana si trasformano in un viaggio verso l’età adulta.
Per lanciarsi dalle stelle
E’ la storia di una 25enne costretta a convivere con il disturbo di ansia, un caminio di accettazione e rinascita. “Volevamo trattare il tema uscendo fuori da una narrazione piena di stereotipi – sottolinea la sceneggiatrice Alice Urciolo – E’ l’adattamento del romanzo di Chiara Parenti“.
Sotto il sole di Amalfi
Dopo Sotto il sole di Riccione, arriva il seguito del film scritto da Enrico Vanzina e un cast in cui tornano Isabella Ferrari e Lorenzo Zurzolo. Ma stavolta l’ambientazione è tutta in costiera. “Nel primo film c’era più un mondo adolescenziale, mentre stavolta il racconto diventa più intimo – afferma la Ferrari – C’è il mondo degli adulti forse più romantico e alcune novità che riguardano me, perché torna il mio ex marito interpretato da Andrea Occhipinti”.
LE NUOVE SERIE
Il nuovo progetto animato di Zerocalcare (Movimenti Production in collaborazione con Bao Publishing). Non sarà il seguito di Strappare lungo i bordi, ma una nuova produzione, più ampia, sempre in sei episodi, con una durata maggiore e che entreranno ancora più a fondo nelle tematiche care all’autore. “Quando ho presentato un progetto di uno che parla in romano e velocissimo non pensavo che l’avrebbero accettato – ammette Michele Rech – Ma poi è andata. Il nuovo progetto che sto preparando prevede puntate più lunghe, vicine al formato tradizionale, Strappare lungo i bordi mi è servita a prendere misure del mezzo, ora posso approfondire certi aspetti. Sarà una cosa nuova“.
Lotto Gang
E’ l’incredibile avventura liberamente ispirata alla storia vera della più grande e geniale truffa al Lotto mai avvenuta. Ambientata nell’hinterland milanese a metà degli anni ’90, propone un heist movie con antieroi e antieroine indimenticabili che unisce azione e commedia all’italiana. A scriverla Leonardo Fasoli e Maddalena Ravaglia. “Il personaggio centrale della storia è una persona che non credendo nella fortuna vincerà mettendo in atto una truffa per novanta miliardi di vecchie lire – raccontano – Oggi con i moderni sistemi elettronici sarebbe impossibile“.
Odio Il Natale
Per Lux Vide, società del Gruppo Fremantle, la protagonista della prima serie italiana natalizia di Netflix è Pilar Fogliati che, come una moderna Bridget Jones, si troverà a schivare la classica domanda di parenti e amici durante le feste: “E tu come mai sei single?”. “In Gianna mi ritrovo molto, perché mi viene chiesto spesso – ammette l’attrice – Gianna ha la capacità di guardarsi da fuori e di ridere di se stessa, un po’ come accade a me“.
Inganno
Da Cattleya, parte di ITV Studios, un thriller sentimentale che gioca tra suspence, tabù e una scomoda verità sull’amore tra una donna matura e un ragazzo che ha la metà dei suoi anni, scritto da Teresa Ciabatti. “Grazie alle nuove generazioni il racconto contemporaneo ha superato diverse etichette – dice l’autrice – Ma c’è ancora un tabù quello dell’età femminile, non raccontato mai bene“.
Lidia Poet
Tratta da una storia vera, è la storia della prima donna avvocato che nel 19esimo secolo prima viene assunta e poi licenziata in seguito a una sentenza. “E’ una donna irriverente, provocatoria, che rompe le regole – sottolinea Tinny Andreatta – Affascinante e disinibita, è una ragazza di oggi in un tempo che non la comprende“. Diretta da Matteo Rovere e Letizia Lamartire, la serie vede protagonista Matilda De Angelis.
Briganti
Da moglie obbediente a spietata brigantessa, questa è Filomena, in fuga insieme a un gruppo di donne, determinate e imprevedibili. “Scritta dal Collettivo Grams – racconta Andreatta – la serie parla di un momento storico controverso come quello del brigantaggio ma dal punto vista delle donne“. Nel cast Michela De Rossi, Ivana Lotito e Matilda Lutz.
Tutto chiede salvezza
Tratta dal romanzo di Daniele Mencarelli, premiato con lo Strega giovani, la serie ha come punto di partenza la sanità mentale vissuta dalla parte dei più giovani. Protagonista è Federico Cesari.
La vita bugiarda degli adulti
La serie evento, tratta dal romanzo di Elena Ferrante e diretta da Edoardo De Angelis, vede Valeria Golino nei panni di zia vittoria, personaggio carismatico nella Napoli degli anni ‘90.
Skam 5
A cavallo tra università e liceo continuano le storie degli storici protagonisti di Skam Italia affiancati, in questa stagione, da un nuovo gruppo di personaggi femminili. Accanto a Ludovico Bessegato firma la serie anche Alice Urciolo.
PROGETTI NON FICTION
Wanna
In quattro puntate la docu-fiction racconta la vita, tra patrie galere e creme di Wanna Marchi, scritta da Alessandro Garramone. “Spesso si è parlato di Wanna Marchi, ma non si è mai raccontata tutta la sua storia incredibile, a volte inedita che abbraccia tre decenni e manifesta la capacità di rigenerazione di un personaggio incredibile – sottolinea l’autore – Il nostro obiettivo non è di giudicare: gli atti, le condanne, il carcere sono un dato di fatto, ma se esiste Wanna Marchi c’è qualcuno che voleva Wanna Marchi”.
Il caso Alex Schwazer
Le quattro puntate mettono al centro l’aspetto sportivo, ma anche e soprattutto quello umano dell’atleta olimpico, al di là delle vicende che l’hanno coinvolto. “E’ una storia che mette al centro l’eterno dilemma tra bene e male, giusto e sbagliato”, afferma il produttore Alessandro Lostia.
Summer Job
E’ il primo reality realizzato da Netflix. Condotto da Matilde Gioli, vede protagonisti dieci ragazzi tra i 18 e i 23 anni convinti di andare in vacanza in Messico, ma che invece si trovano a lavorare duramente. “Sono quasi una sorella maggiore per i concorrenti – conclude l’attrice – Trovo giusto che un attore possa ampliare e testare le proprie capacità anche in altri settori come la conduzione“.
