Omaggio a Philip Seymour Hoffman: avrebbe compiuto 53 anni

Da "Boogie Nights" a "The Master", l'attore premio Oscar per "Truman Capote - A sangue freddo", scompariva il 2 febbraio 2014. Era nato il 23 luglio del 1967.

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Nato il 23 luglio nel 1967 in Louisiana, questo ragazzone non certo smilzo, quasi albino, dallo sguardo enigmatico, dovette fare un bel po’ di gavetta, prima di affermarsi come uno dei migliori attori del cinema USA (indie e mainstream) della sua generazione. Difficilmente Philip Seymour Hoffman avrebbe potuto essere il classico protagonista biondo da cinema di blockbuster.

Attore eclettico, già dai primi film dimostra un talento smisurato. Tra le sue pellicole più celebri ci sono “Boogie Nights – L’altra Hollywood“, “Il grande Lebowski“, “Magnolia“, “Il talento di Mr. Ripley”, “Quasi famosi”, “Ubriaco d’amore”, “Red Dragon” e “La 25ª ora”.

La consacrazione arriva nel 2006 quando vince l’Oscar per l’interpretazione di “Truman Capote – A sangue freddo“, in cui veste i panni del grande scrittore americano.

Successivamente ottiene altre tre nomination all’Oscar nel 2008 per “La guerra di Charlie Wilson“, nel 2009 per “Il dubbio” e nel 2013 per “The Master“.

Ecco 15 cose che forse non sapete di Philip Seymour Hoffman, definito dal New York Times «uno dei migliori attori della sua generazione».

Il celebre attore americano scompariva per overdose il 2 febbraio del 2014 all’età di 47 anni. Il corpo della star di Hollywood è stato trovato senza vita nella sua abitazione di New York, nel West Village, Manhattan.