Rimosso il bus di “Into the wild” in Alaska

La motivazione: «Troppo pericoloso». Negli ultimi anni aveva attirato sempre più visitatori che volevano ripercorrere la strada di Christopher McCandless ma con esiti anche mortali

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Il vecchio bus reso celebre dal libro del 1996 Into the Wild di Jon Krakauer, e dall’omonimo film di Sean Penn del 2007 è stato rimosso per ragioni di sicurezza dalla zona in cui si trovava abbandonato da anni.

Fermo in quel punto dal 1961, il Magic Bus che poi era stato il numero 142, è stato considerato dalle autorità dell’Alaska «Troppo pericoloso».

La storia del bus è collegata a quella di Christopher McCandless, il ragazzo di 24 anni che decise di trasferirsi in Alaska, vivendo di ciò che avrebbe trovato in natura, aveva convinto centinaia di turisti ad andarlo a vedere spingendosi nel remoto sentiero, fuori dal Parco Nazionale di Denali. In molti hanno avuto disavventure, qualcuno ha trovarto anche la morte.

Lo sono venuti a prendere con un elicottero, e non è stato neanche facile. Per rimuoverlo hanno collaborato il dipartimento delle risorse naturali dell’Alaska e la Guardia nazionale dell’esercito. L’hanno portato via alzando parecchia polvere e lasciando a terra solo la traccia dell’idea di libertà che rappresentava quello scheletro di ferraglia. L’impronta svanirà nei prossimi giorni.

Video Courtesy @Reuters