Oscar 2022, niente vaccino per i presentatori e nuove regole

Un doppio tampone tra le richieste dell'Academy per la serata di premiazione

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Oscar Covid

L’anno scorso l’Academy pubblicò un vademecum piuttosto preciso con i diversi giorni di quarantena cui avrebbero dovuto sottoporsi gli invitati e tutti i partecipanti alla Oscar Night, ma quest’anno la policy in tema Covid per la serata di premiazione cambia ancora. E prevede che non venga considerato necessario avere fatto il vaccino per tutti i presentatori e i performer che si avvicenderanno sul palco. Una licenza che però non sarà concessa a tutti gli altri.

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Ospiti e nominati ai vari premi, infatti, dovranno essere vaccinati e mostrare la prova di ben due successivi test molecolari negativi. Pur avendo la possibilità di scegliere se rendere obbligatoria la prova della vaccinazione per tutti quanti lavoreranno alla produzione dello spettacolo, in ottemperanza alle regole stabilite dal L.A. County’s Department of Health, l’Academy sceglie una linea non restrittiva per quanti dovranno essere sul palco. Che ovviamente dovranno risultare negativi a un “rigoroso” Covid testing.

Per i circa 2.500 ospiti attesi domenica 27 marzo al Dolby Theatre di Las Angeles differenze sostanziali anche riguardo l’uso degli altri protocolli sanitari. Le mascherine infatti non saranno ugualmente necessarie per tutti. A parte chi interverrà sul palco, stando al New York Times, i membri del pubblico – e alcune celebrità, candidati e loro invitati – seduti nelle zone in prossimità del palco potranno non indossare la maschera, ma dovrebbero sedere più distanti del solito gli uni dagli altri. Maschera obbligatoria invece per gli spettatori del mezzanino.

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Si aggiornano dunque le regole riportate in precedenza, che sembravano orientate a non richiedere una prova di vaccinazione né ai nominati né agli ospiti, a conferma della grande differenza di comportamento tra eventi simili negli Stati Uniti. Dove i SAG Awards del 27 febbraio e i Critics Choice Awards del 13 marzo esigeranno la piena vaccinazione da tutti i loro partecipanti (e un tampone molecolare).