Sfiorano incredibilmente il Body Shaming alcune critiche arrivate all’ultima campagna pubblicitaria Prada e alla sua testimonial, una entusiasta Emma Watson – per l’occasione tornata al Pixie cut di una decina di anni fa – che nel breve video che vi mostriamo esordisce alla regia. Presentata come volto della nuova fragraqnza Paradoxe – realizzata dai maestri profumieri Nadège Le Garlantezec, Shyamala Maisondieu e Antoine Maisondieu in collaborazione con Miuccia Prada e Raf Simons – l’attrice e ambasciatrice ONU incarna la multidimensionalità di una donna impossibile da incorniciare.
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Nel giorno del lancio ufficiale, è la stessa protagonista dello spot a raccontare la genesi dell’accordo che l’ha portata dietro la macchina da presa. “Penso che sia stato un caso fortuito che Prada sia venuta da me con questo progetto – ha raccontato la Watson. – Era più o meno il periodo in cui avevo davvero deciso nel mio cuore e nella mia testa di voler dirigere e ho trovato l’essere donna espresso da Paradox davvero irresistibile. Spero che i valori dietro Prada Paradoxe diano alle donne un po’ più di spazio per celebrare se stesse, per sapere che va bene essere complesse ed esplorare le diverse sfaccettature che le rendono l’espressione più completa di ciò che sono”.
Accompagnata dalla “Lord It’s a Feeling” di London Grammar, vediamo la trentaduenne attrice e regista liberarsi da ogni costrizione, nel totale rifiuto di ogni schema o ‘scatola’ e alla ricerca dello spazio che mostrano le immagini. Una celebrazione della libera espressione – anche cromatica – e delle proprie “imperfezioni”, come sentiamo, per arrivare a essere “mai la stessa”, pienamente sé.
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Insieme alle immagini del flacone triangolare “minimal e lussuoso, sofisticato ed eccentrico”, la stessa pagina ufficiale della maison italiana, d’altronde, descrive l’ultimo profumo di Prada Beauty – un mix di bergamotto, neroli, fiori d’arancio, ambra, vaniglia e muschio bianco – come “Un invito a esplorare ed esprimere le paradossali e molteplici dimensioni del femminile. La celebrazione dell’essere mai uguali, sempre se stesse”. Come analogamente fa il corto, dinamico e rivelatore nel catturare lo spirito e il concept suggerito dalla campagna di comunicazione.
“È un onore lavorare con Emma Watson, non solo per il suo talento di attrice, ma anche per il suo debutto alla regia. Prada Paradoxe si ispira alle sfaccettature infinite e potenzianti che rendono ogni donna unica ed Emma incarna pienamente questo. Le sue molteplici dimensioni e la sua capacità di parlare a generazioni altamente impegnate la rendono l’incarnazione perfetta di Prada Paradoxe” sono state le parole di Yann Andrea, Direttore Generale di Prada Beauty International.
