Queer vietato in Turchia, MUBI costretto a cancellare un intero festival

Per le autorità turche il film di Guadagnino avrebbe "contenuti provocatori che mettono in pericolo la pace pubblica"

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Mubi si è visto costretto ad annullare un intero festival che aveva programmato in Turchia dopo che le autorità locali hanno vietato la proiezione di Queer di Luca Guadagnino.

Il distributore e streamer di film d’autore avrebbe dovuto tenere l’annuale Mubi Fest Istanbul dal 7 al 10 novembre, con Queer – film tratto dal romanzo di William S. Burroughs e interpretato da Daniel Craig nel ruolo di un espatriato gay che vive in Messico – come film apertura. Peccato però che le autorità hanno imposto di ritirare la proiezione all’ultimo minuto, ritenendo che contenesse “contenuti provocatori che potrebbero mettere in pericolo la pace pubblica”. Mossa che ha portato MUBI a cancellare l’intero evento, affermando che il divieto riguardava “l’essenza e lo scopo stesso” del festival.

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Questa la dichiarazione ufficiale di MUBI:

Ore prima dell’apertura del MUBI Fest Istanbul 2024, meticolosamente pianificato per mesi, annunciato qualche settimana fa e che ha registrato il tutto esaurito, siamo stati informati che la proiezione di “Queer” – il film di apertura del festival – è stata vietata da una decisione del Governatorato del distretto di Kadıköy di Istanbul. Hanno vietato il film in quanto conterrebbe contenuti provocatori che potrebbero mettere in pericolo la pace pubblica. Il divieto è stato imposto per motivi di sicurezza. Riteniamo che questo divieto sia una restrizione diretta all’arte e alla libertà di espressione. I festival sono spazi che celebrano l’arte, la diversità culturale e la comunità, unendo le persone. Questo divieto non solo prende di mira un singolo film, ma mina l’essenza stessa e lo scopo del festival.

Queer è stato presentato in anteprima mondiale allo scorso Festival di Venezia e successivamente al Toronto Film Festival. Il film uscirà (non si sa ancora quando) negli Stati Uniti con A24 mentre MUBI ha acquisito il film per diversi territori, tra cui Regno Unito, Irlanda, Canada, America Latina, Germania, Austria, Benelux, Spagna, Turchia e India.