Johnny Depp dirige il suo secondo lungometraggio e per raccontare la figura di Amedeo Modigliani, pittore e scultore italiano dei primi del Novecento, sceglie come interpreti Al Pacino, già produttore del film, Riccardo Scamarcio e Pierre Niney. Il film si intitolerà Modi, uno dei soprannomi con cui l’artista era noto, e si svolge nell’arco di 48 ore cruciali della sua vita.
Modi è basato sull’opera teatrale Modigliani di Dennis McIntyre ed è scritto da Jerzy e Mary Kromolowski. Riccardo Scamarcio, fa sapere THR, interpreterà Modigliani, mentre Pierre Niney (Yves Saint Laurent, 2014) sarà l’artista francese Maurice Utrillo e Pacino il collezionista d’arte Gangnat.
La sinossi di Modi, che si svolge nell’arco di 48 ore, recita: “In fuga dalla polizia, il desiderio di Modi di porre fine alla sua carriera e lasciare la città viene respinto dai compagni bohémien: l’artista francese Maurice Utrillo, il bielorusso Chaim Soutine e la sua musa e amante inglese, Beatrice Hastings. Modi chiede consiglio al suo mercante d’arte polacco e amico Leopold Zborowski, ma il caos raggiunge un crescendo quando si trova di fronte a un collezionista che potrebbe cambiargli la vita”.
La produzione avrà luogo questo autunno a Budapest. Prodotto dalla società di Depp, IN.2 Films, e da Barry Navidi. Modi sarà presentato al mercato di Cannes 2023, The Veterans che si occuperà delle vendite internazionali.
Fonte: The Hollywood Reporter
