Ricky Gervais, ecco cosa avrebbe detto nel suo monologo di apertura agli Oscar 2022

Il comico inglese commenta a modo suo gli ultimi avvenimenti della 94° edizione degli Oscar

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Più o meno tutto il mondo si è pronunciato sullo schiaffo dato da Will Smith a Chris Rock durante la premiazione degli ultimi Oscar e, sulla scia dell’incidente, molti si son chiesti se le cose sarebbero andate diversamente con una diversa conduzione. Schiaffo a parte, la 94° edizione di questi Academy Awards (che al momento ha posto sotto indagine il gesto di Smith) è stata riconosciuta come un fallimento, come confermano anche i deludenti dati degli ascolti. Ricky Ge

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Tra le varie discussioni sulla conduzione comica, che ricordiamo quest’anno è stata affidata al trio femminile Wanda Sykes, Amy Schumer e Regina Hall e alternata con vari ospiti (tra cui Chris Rock), è saltato più volte fuori il nome di Ricky Gervais. Nel palmares del comico inglese, noto per la sua comicità feroce e politicamente scorretta, figurano cinque edizioni dei Golden Globe (tra cui quella del 2020 con un monologo diventato super virale), ma nessun Oscar.

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In un episodio di The View del gennaio 2022, Gervais aveva rivelato il motivo per il quale non si è mai trovato un accordo: “Potrei essere autorizzato a condurre gli Oscar se facessi quello che mi è stato detto, ma c’è la fregatura. La cosa buona dei Globes è che mi hanno detto che potevo scrivere le mie battute, dire quello che volevo senza fare le prove. Condizioni semplicemente troppo belle per un comico da rifiutare, mentre non credo che gli Oscar mi permetterebbero mai questa libertà, giustamente. Penso che si arrabbierebbero”. Tuttavia, ha ammesso sempre il comico, se l’Academy cambiasse la sua posizione, non rifiuterebbe l’opportunità. “Lo farei sicuramente. Lo farei gratis”.

Nelle ore successive alla tanto discussa premiazione, Gervais ha condiviso su Twitter una piccola anteprima di come sarebbe stato il suo numero di apertura se fosse stato lui a condurre lo show.

“Comincerei con ‘Ciao. Spero che questo spettacolo aiuti a rallegrare la gente comune che guarda da casa. Se sei disoccupato, ad esempio, consolati con il fatto che anche se avessi un lavoro, il tuo stipendio probabilmente non sarebbe pari al pacco regalo che tutti gli attori hanno appena ricevuto'”.

Sono orgoglioso di annunciare che questo è l’Oscar più vario e progressista di sempre. Guardando fuori vedo persone di tutti i ceti sociali. Tutte le fasce demografiche sotto il sole. Tranne i poveri, ovviamente. Che si fot**no”.

Per quanto riguarda la sua reazione allo schiaffo di Will Smith, Gervais ha preferito non pronunciarsi a parole, ma ha pubblicato una clip dalla versione britannica di The Office in cui il suo personaggio, Dave Brent, fa una battuta sull’alopecia, la malattia di cui soffre Jada Pinkett Smith e che ha scatenato tutto il putiferio.