Sam Elliott demolisce Il potere del cane: «Dov’è il western in questo western?»

L'attore si è lasciato andare ad un duro sfogo nei confronti del film di Jane Campion

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Nonostante le 12 candidature agli Oscar 2022 che l’hanno reso il titolo con più nomination in assoluto, Il potere del cane non è stato accolto in maniera unanime dal pubblico. Tra i più forti detrattori c’è Sam Elliot, il quale durante un recente podcast al WTD di Marc Maron si è lasciato andare ad una serie di commenti negativi e critiche piuttosto pesanti nei confronti del film diretto da Jane Campion, accusato di decostruire i classici archetipi western dei cowboy.

«L’ho guardato quando ero in Texas a girare 1883. C’era un fot**to annuncio a tutta pagina sul LA Times e c’era una recensione che parlava della capacità del film di sviscerare il mito americano. E ho pensato: “M che ca**o?”  Questo è quello che ha fatto western da sempre. L’eviscerazione del West americano. Vogliamo parlare di questa stronz**a? I cowboy nel film indossano papillon e nient’altro. Sembrano ballerini di Chippendales! Tutti quei fott**i cowboy in quel film vanno in giro indossando chaps [i classici pantaloni da cowboy ndr] senza magliette. Ci sono tutte queste allusioni all’omosessualità in tutto il fott**to film».

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Elliot, che nel corso della sua carriera ha preso parte a numerosi progetti di genere western, tra cui la recente e sopracitata serie prequel di Yellowstone, 1883“, ha continuato il suo concitato sfogo, infierendo sulla rappresentazione dei cowboy:

Dov’è il western in questo western? Cumberbatch non è mai uscito dai suoi fottuti pantaloni di pelle. Ogni volta che arrivava da qualche parte, non era mai a cavallo, forse una volta. Entrava in quella cavolo di casa, saliva come una furia le scale, si stendeva nel suo letto in pantaloni di pelle e suonava il suo caz** di banjo”.

L’attore di A star is born non ha risparmiato dalle critiche Jane Campion:

“Questa donna è una regista brillante, adoro i suoi lavori precedenti, ma che ne sa del West americano? Perché ca**o ha girato questo film in Nuova Zelanda e l’ha chiamato Montana? Questo mi ha fatto arrabbiare, ca**o. Il mito è che questi uomini macho fossero là fuori con il bestiame, ma non è così. Vengo ora dal Texas, dove ho frequentato famiglie, non solo uomini, ma famiglie grandi, di più generazioni che si guadagnavano da vivere e le loro vite erano tutte incentrate sull’essere cowboy. E ragazzi, quando ho visto quel ca**o di film, ho pensato: ‘Dove siamo oggi in questo mondo?”.

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