“Il successo di Parthenope è un segnale per i giovani che vogliono fare film che abbiamo un certo respiro” ha esordito Paolo Sorrentino durante l’incontro con la stampa alle Giornate Professionali di Cinema a Sorrento. In un solo mese il film, uscito il 24 ottobre, ha scalato il box office fino ad arrivare al terzo posto per numero di spettatori dopo C’è ancora domani di Paola Cortellesi e Un mondo a parte di Riccardo Milani. “Ho fatto la promozione che faccio sempre, solo che adesso le superfici di comunicazione sono aumentate, adesso ci sono anche i podcast, i solcial, c’è Tik Tok. Da un punto di vista social sicuramente chi ha gestito la comunicazione del film si è mosso davvero bene perché hanno creduto alla sensibilità e all’intelligenza dei giovani”.
Già al lavoro per il suo prossimo film La grazia con il suo attore feticcio Tony Servillo con cui ha fatto 7 film: “È un fratello maggiore, con cui ho un rapporto di stima reciproca. Per me sul set è anche una figura rassicurante, un calmante per tutto lo stress che accumulo durante la lavorazione di un film. E’ da anni che con Tony parliamo di fare un film d’amore, alla Truffaut, e finalmente abbiamo trovato la chiave giusta”. Un film che anche questa volta come per Parthenope verrà distribuito da Piper. “Con Piper ci troviamo bene al cinema ma anche a cena per festeggiare gli incassi. Ci troviamo su cosa fare al cinema e su cosa mangiare e bere al ristorante. Quindi continueremo a farlo” scherza il premio Oscar sul sodalizio con la nuova casa di distribuzione. Ad accompagnarlo Celeste Della Porta, vincitrice a Sorrento del premio “Le chiavi d’oro del successo” come interprete del film di Sorrentino. “Non mi sto rendendo ancora conto di quello che mi sta succedendo ma so che vivendo un momento indimenticabile” ha detto la protagonista di Parthenope.